Ancora una piazza gremita per Gianni Fantaccione, candidato sindaco della lista Cambiamo Castrocielo. Giovedì sera in piazza Salvo D’Acquisto centinaia di cittadini hanno deciso di seguire il comizio del già presidente della Pro Loco di Castrocielo. Una zona dove il suo competitor Graziano Cerasi era riuscito qualche giorno fa a radunare solo qualche intimo.
Progetti per la crescita del territorio
«Non siamo avvezzi alle polemiche – ha detto il candidato Sindaco Gianni Fantaccione – e agli attacchi personali che sembrano essere, al momento, gli unici elementi della campagna elettorale dei nostri avversari.
CAMBIAMO CASTROCIELO svilupperà iniziative in primis risanare il bilancio comunale e portare a termine nuovi progetti di crescita per il territorio.
Saremo vicini alle attività commerciali, alle Piccole Medie Imprese e al settore dell’agricoltura. Favorire la creazione di reti d’impresa per lo sviluppo di brands di territorio e di nuove cooperative sarà fondamentale per garantire alla nostra economia di ripartire».
Assistenza ai giovani imprenditori
«Creeremo uno sportello comunale per il supporto ai giovani imprenditori e alle nuove realtà imprenditoriali, per reperire finanziamenti e best practice da poter declinare sul territorio. Sarà fondamentale poi per le attività commerciali e la collettività il completamento della rete dedicata alla fibra ottica.
Sostenerci è l’unica strada percorribile per dare un futuro di sviluppo a Castrocielo e per cambiare finalmente in meglio il nostro paese».
Domani un altro incontro con i cittadini
Domani sera, Domenica 26 settembre Gianni Fantaccione e la lista Cambiamo Castrocielo sarà di nuovo in Piazza Umberto I°, per un incontro con i cittadini, a partire dalle ore 21.00.
Anche questa volta lo staff raccoglierà le opinioni e richieste dei cittadini «per dare una risposta concreta ai bisogni della nostra comunità».
Entriamo nell’ultima fase della campagna elettorale dove gli “scontri” a distanza sui palchi diventeranno sempre più incandescenti, anche se Fantaccione ha sempre sostenuto che «il confronto per noi rimane sul piano politico sono i nostri avversari che stanno incattivendo questa campagna elettorale con attacchi personali e di basso profilo. Ma d’altra parte quando non si hanno argomenti buttarla in caciara è l’unica soluzione».