“Palestina oggi: storia e futuro di un conflitto”: domani incontro-dibattito al Palazzo della Cultura

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II Comitato ART.11 RIPUDIAMO LA GUERRA nell’ambito degli eventi di approfondimento preparatori e introduttivi della “fiaccolata per la pace del 17 maggio” ha organizzato un’iniziativa culturale un dibattito dedicato a comprendere quanto succede Palestina, sensibilizzare e informare – oltre quanto ci raccontano i massmedia – la nostra comunità sulla drammatica e quanto mai ingiusta guerra in corso, che ci coinvolge tutti in quanto ESSERI UMANI.

Oggi l’iniziativa assume un valore drammaticamente globale coincidendo con il dichiarato attacco finale di Israele a Gaza. Per questo abbiamo deciso di aderire alla campagna internazionale #gazaultimogionro #gazalastday.

Il Comitato art.11 ha invitato ad intervenire il “Centro Culturale Handala Ali” di Napoli, un’associazione socioculturale no-profit che promuove attivamente i valori e gli ideali della causa palestinese in Italia e al tempo stesso quella di tutti i popoli oppressi, un punto di riferimento per studentesse, studenti e docenti dell’Orientale di giovani attivisti arabi e napoletani solidali con la causa palestinese. Con l’intervento del Centro Culturale di Napoli vogliamo offrire uno spazio di riflessione e discussione, oltre i luoghi comuni del mainstreaming e sollecitare la curiosità dei più giovani.

Per rendere il convegno ancora più coinvolgente, è prevista la proiezione di video che documentano la realtà della guerra, i bombardamenti e le devastazioni che hanno distrutto tutti gli ospedali a Gaza, evidenziando la sofferenza dei civili inermi. Ciò ci permetterà di porre domande cruciali: cosa ha fatto concretamente la comunità internazionale? Quali sono le prospettive future per la regione?

Ospiti:
intervento 1. “Genocidio a Gaza? Questione palestinese tra Storia e attualità, un conflitto senza fine”

a cura di Ludovico Chianese, professore e attivista del Centro Culturale Handala Ali di Napoli

intervento 2. “Oltre la guerra: i luoghi del sapere, Scuole e Università in Palestina”

intervento 3. “il ruolo delle donne nella Resistenza palestinese”  

(per tutela della sicurezza non vengono divulgati nomi degli sttudenti attivisti di origine palestinese)

Si porpone quindi un escursus storico, in una rielaborazione attuale del movimento di liberazione della Palestina nel corso della storia, con uno sguardo senza ipocrisie e pregiudizi.
Tale prospettiva impone di inquadrare il genocidio a Gaza e in Palestina a cui stiamo assistendo da troppi mesi, entro un sistema di oppressione globale e di violenza strutturale cui nessuno/a è escluso/a,  OLTRE ogni posizione politica, Dentro nuove e vecchie forme di colonialismo.

Grazie alle competenze specifiche dei relatori, l’incontro desidera offrire un’analisi di alcune delle categorie usate dai diretti protagonisti della guerra per legittimare le proprie azioni e politiche, collocandole nel contesto storico delle rispettive, e connesse, realtà locali. In questo modo, si vuole offrire un approfondimento che aiuti a comprendere i soggetti in campo e orientarsi nella sede prima e ultima della guerra in atto: Israele e Palestina.

Un pomeriggio di interventi e riflessioni che vedrà confrontarsi docenti, attivisti per i diritti umani e società civile sulla resistenza popolare non violenta, con l’intento di capire e far capire quale sia la situazione attuale nei Territori Occupati palestinesi e nella striscia di Gaza e quali le prospettive future. Ma, soprattutto, cosa si può fare per portare avanti concreti interventi per fermare la colonizzazione israeliana e mettere fine all’occupazione.

Il centro culturale handala ali allestirà un piccolo banchetto di raccolta fondi per la ricostruzione dell’ospedale di Gaza.

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