Un primo miracolo Arturo Buongiovanni, al secolo candidato sindaco del centrodestra lo ha compiuto. Ha fatto scendere in piazza, nella “sua” piazza il sindaco di Cassino che, a parte, inaugurazioni varie, era sparito dalla società civile dal 2019.
Miracolosamente dopo le sortite del candidato del centro destra sulla scarsa empatia con la popolazione e sul deficit di ascolto della città relativo all’amministrazione uscente, gli spin doctor del buon Enzo sono corsi ai ripari, catapultandolo, comunque, in un habitat non suo e con il quale ha poca dimestichezza: la piazza. Tant’è che a dargli attenzione soltanto un gruppo di sparuti amministratori. Nessun passante, nessun giovane, ha voluto fermarsi anche per pochi minuti con il primo cittadino.
«Ma chi lo conosce»
«Ma questi non lo conoscono proprio, qui non si è fatto vedere mai. Per molti è un signore di mezza età che passeggia», duro il commento della “piazza” a questa discesa in campo del primo cittadino a pochi mesi dalle elezioni amministrative.
Intanto ieri Arturo Buongiovanni ha fatto visita al mercato cittadino in una veste diversa, quella del candidato Sindaco: «Abbiamo riscontrato anche qui, come succede ormai da giorni un deficit di ascolto importante. Per l’amministrazione Salera questa è proprio una vera pecca. Noi possiamo promettere la luna ma possiamo promettere che il nostro impegno sarà costante per la tutela e la valorizzazione di queste attività che vanno avanti da generazioni e generazioni».
Il primo miracolo di Buongiovanni è stato quello di portare Salera sul campo da gioco ed è evidente che il sindaco non è a suo agio. Come una formula 1 con le slick sul bagnato.
