Cassino, caso Willy: il Comune non sarà parte civile

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Si è tenuta questa mattina nel Palazzo di Giustizia l’udienza riguardo il caso Willy che vede protagonista il videomaker Giorgio Di Folco, più conosciuto come Giorgio Pistoia. A margine della tragedia che vide il giovane di Colleferro morire in seguito a un’aggressione, il videomaker si espresse sulla questione attraverso i social. Senza entrare nel merito della vicenda, che sarà comunque discussa nelle sedi appropriate e con le competenze giuste, oggi in aula si è presentato il sindaco di Cassino accompagnato dall’avvocato. A rappresentare Di Folco l’avvocato Alberto Borrea. Il sindaco aveva presentato un esposto in merito alle dichiarazioni di Di Folco, oggi però il giudice, anche a seguito delle eccezioni presentate e motivate dall’avvocato Borrea, ha stabilito che il Comune non potrà costituirsi parte civile per tardività e decadenza dei termini. Il processo andrà avanti seguendo il suo iter, ma il Comune non potrà fare altro che assistere.

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