Cassino, Sant’Anna, una festa senza… festa

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Oggi si celebra Sant’Anna. Un appuntamento importante per la comunità cassinate, fedeli e non solo si recano nella chiesa di Sant’Antonio per un rito antico e tanto amato. I bambini vengono posti nella culla ai piedi della statua di Sant’Anna e vengono “raccolti” da una persona di fiducia. Un momento importante e gioioso che vede la partecipazione di centinaia di persone e di bambini anche piccolissimi. Ma quest’anno qualcosa non è andato per il verso giusto. Ad accompagnare le celebrazioni religiose solitamente il centro per due serate si riempie di banchi per la festa.

La guerra per la sistemazione dei banchi

Per questa estate invece niente banchi. Sembra infatti che agli ambulanti sia stata data possibilità di sistemare gli stand nel parcheggio di piazza Labriola. In pratica a fare da “muro” il cantiere sul corso, unico passaggio il corridoio lasciato sotto i portici, con il palco e la musica in piazza Diamare. La controproposta degli ambulanti è stata quella di sistemarsi su parte di viale Dante – arteria ormai poco trafficata vista la pedonalizzazione di piazza Diamare. Ma dal Palazzo è arrivato un duro No. O in piazza Labriola o niente. E alla fine il niente ha vinto. Rammarico da parte della comunità e anche dalla parrocchia che tanto si adopera per organizzare un momento festoso per la comunità. E anche a questo giro per festeggiare se ne parla un’altra volta.

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