Si è tenuto ieri sera il consiglio comunale straordinario a San Giorgio a Liri. All’ordine del giorno la mozione presentata contro il progetto SAF (acquisto del sito di stoccaggio rifiuti zona Petrose). “La maggioranza ha bocciato la mozione presentata esprimendo parere favorevole a questo progetto e non tenendo conto dei pericoli che potrebbe creare l’impianto”. Il presidente del consiglio comunale Luigi Di Cicco, da subito contrario all’apertura dell’ impianto, commenta così l’esito del consiglio comunale. “Non avrei mai immaginato che San Giorgio a Liri potesse diventare un punto di riferimento per la spazzatura proveniente da chissà dove. Personalmente – ha detto – ritengo che questa operazione “commerciale” sia fortemente dannosa per la salute dei nostri concittadini”.
“Va messa in evidenza l’indifferenza del sindaco e della sua maggioranza – ha affermato ancora Di Cicco – hanno fortemente sposato il progetto della SAF per il sito di località Petrose che svolgerà un’attività di trattamento meccanico per l’utilizzo e la riconversione della plastica ed altri rifiuti differenziati come i materiali ferrosi, carta e cartone. Noi come rappresentanti dei nostri concittadini siamo fortemente preoccupati per l’evoluzione negativa che potrebbe esserci all’interno del sito in situazioni di emergenza critica dei rifiuti e quindi continueremo ad opporci a questa scelta scellerata”.
La replica del Sindaco Lavalle
“Ormai dovremmo averci fatto l’abitudine, eppure ci lasciano ancora basiti le incomprensibili crociate di Luigi Di Cicco, il presidente del Consiglio Comunale del nostro paese. Nei giorni scorsi lo abbiamo ascoltato parlare di una “nuova terra dei fuochi” ed evocare scenari terribili come l’aumento dei tumori. Speravamo avesse capito che non sta nascendo nessuna nuova discarica a San Giorgio a Liri e che si tratta solo di un passaggio di consegne dell’impianto di smaltimento già esistente in Località Petrose e che, finalmente, il nuovo gestore si sta impegnando per riqualificare l’area”. Lo afferma in una nota il Sindaco del Comune di San Giorgio a Liri, Francesco Lavalle
“Non è una discarica”
“Ma Di Cicco si oppone alla riqualificazione fingendo di non capire, – afferma ancora il primo cittadino sangiorgese – preferendo un atteggiamento catastrofico e strumentale, finalizzato a boicottare le scelte dell’amministrazione comunale e fare pressione sull’opinione pubblica per ottenere vantaggi politici personali. Nel ribadire al presidente Di Cicco l’infondatezza della sua tesi catastrofica, devo invitarlo, dato il ruolo che ricopre, a un uso leale e meno sconsiderato dei mezzi di informazione”.
“È volontà del sindaco e della squadra di governo collaborare con Saf SpA, il nuovo gestore, – a spiegato Lavalle – alla riqualificazione dell’area circostante l’impianto di Località Petrose e tutelare la salute delle persone che vi abitano. Dopo anni di abbandono e di incuria, di legittime richieste e battaglie dei cittadini, il nuovo gestore si sta impegnando a rimuovere i cumuli di rifiuti abbandonati per dare un nuovo volto all’intera area”.
Atteggiamento ostruzionistico
“Avremmo sperato che un risultato così importante potesse essere accolto con favore da tutto il Consiglio Comunale, – ha concluso il Sindaco – ma ieri abbiamo dovuto registrare l’ennesimo atteggiamento ostruzionistico nel parere sfavorevole di Di Cicco e dei consiglieri di minoranza, sempre più impegnati nella disperata ricerca di un vantaggio politico tutto personale, anche a costo di frenare la rinascita, lo sviluppo e la crescita sana del paese. Poco male, i sangiorgesi sapranno farsene una ragione”.
