Cassino, il maltempo non ferma i malviventi

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Per i cittadini di Cassino e del Cassinate ormai è diventata la quotidianità. Chat di fuoco a tutte le ore, soprattutto in serata. Ogni vettura sospetta, sconosciuta diventa oggetto di segnalazioni e controlli. Anche gli agenti di sicurezza di agenzie private vengono passati sotto la lente, ovviamente oggi le persone non si fidano più di nessuno.

Massima allerta in periferia

In periferia a Cassino alcuni residenti sono stati svegliati dai cani in piena notte. Le luci con i sensori presenti in giardino si sono accese e hanno illuminato tre uomini intenti a fuggire scavalcando il cancello. Sotto la pioggia. Nel mirino dei malviventi abitazioni isolate, più o meno distanti da arterie di collegamento importanti come Casilina o superstrada. Vie di fuga. Si muovono in gruppi di tre o quattro, ma anche in coppia. In alcuni casi i malviventi riescono a entrare anche con le persone in casa, magari durante l’ora di cena. Portano via di tutto, dai monili a quei pochi liquidi che trovano sparsi. Orologi.

L’aspetto peggiore, in alcuni casi, è la devastazione che si lasciano dietro. “A mia cognata hanno distrutto la camera da letto. Hanno buttato tutto per aria e hanno lasciato qualche ricordino. Erano fuori a fare la spesa. Alle 21 hanno trovato questa scena. Una vera pena, non tanto per quello che era stato portato vi, ben poco, ma per i numerosi danni” . Ha raccontato una residente. “Questa gentaglia non si ferma davanti a niente – tuona un pensionato – Dobbiamo avere paura di stare a casa nostra”.

Chat, videosorveglianza e cani da guardia

In tanti hanno provveduto a installare allarmi, videosorveglianza. Ci sono gruppi whatsapp attivi a tutte le ore. Cani liberi nei giardini. Nonostante le piogge insistenti delle ultime settimane i malviventi non si sono mai fermati, continuando a mettere a segno colpi o tentarne. Al lavoro le forze dell’ordine che sono in perenne monitoraggio delle aree più a rischio, che comunque sono tante e tanto vaste. E’ necessario, qualora si noti qualche movimento sospetto contattare le forze dell’ordine e chiedere aiuto.

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