Cassino, la città si ritrova per l’Incoronazione dell’Assunta

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Ancora una volta la comunità si è ritrovata per l’Incoronazione della Madonna dell’Assunta. Una tradizione che si rinnova da secoli e che unisce migliaia di persone, nel tempo è stata il filo conduttore di generazione in generazione. Il legame fortissimo con la figura mariana è parte del territorio. Per l’occasione rientrano anche tutti quei cassinati che ormai vivono all’estero, anche i figli e i nipoti che ormai vivono sparsi nel mondo. E è bello ritrovarsi. E per tutti loro si celebra una messa dedicata.

La comunità si ritrova. E si abbraccia

Grandi, piccini, mamme con i neonati e donne col pancione. Disabili. Il caldo non ha mai fermato nessuno. Tutti sotto il sole cocente della mattina del 14 agosto rispondono presente. Ed è bellissimo ritrovare i volti di persone che non si vedono da mesi, in alcuni casi da anni. Occhi nella folla, sorrisi che ci riportano a un tempo lontano, le tradizioni che rivivono nello sguardo furbo dei bimbi che corrono qua e là con i loro palloncini celesti in mano. Tutti per la mamma delle mamme. Un abbraccio corale e pieno di amore.

Le parole del vescovo Antonazzo

“Dopo i difficili anni della pandemia e delle restrizioni è bello essere qui. Oggi, vedervi così numerosi, mi riempie il cuore di gioia. Non solo per la presenza fisica, ma per la volontà di esserci. Per la profonda devozione che guida la comunità. D’altronde Maria è punto di riferimento. A lei ci affidiamo e con lei camminiamo giorno dopo giorno. Lei è con noi, sempre. Il desiderio di essere qui, oggi, di nuovo in questo luogo, è stato grande. L’amore per la Madre Celeste, il profondo legame che unisce tutti noi alla Madre di Dio, sia da guida per tutti noi”.

La forza dell’Assunta

Ed è proprio così, perché per i cassinati l’Assunta non è solo una celebrazione religiosa, non è un simulacro, neanche un’abitudine. E’ qualcosa che scorre nelle vene, di radicato. Non c’è cassinese che nella sua vita non si sia rivolto almeno una volta all’Assunta, che non abbia chiesto la sua intercessione. Non c’è madre che non la prega per i figli. Lei è lì, nei cuori, è sempre stata lì e sempre ci sarà, ovunque un cassinese si trovi. Molti gli assenti tra gli amministratori comunali, il consigliere Franco Evangelista è rimasto tra la folla.

Domani il solenne pontificale

Domani le celebrazioni continueranno, alle 11.30 con il solenne pontificale presieduto dal vescovo Gerardo Antonazzo. Seguirà l’atto di affidamento all’Assunta. Alle 19 la messa e alle 19.30 un breve momento di preghiera a cui seguirà la processione. Al termine la benedizione da parte del vescovo e fuochi d”artificio. Poi la serata continuerà con la musica.

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