Petrarcone & Co:«Nessuna divisione»

2 MIN

Cassino. «Il tentativo in corso di comunicare alla città una possibile divisione dell’opposizione sulla richiesta di chiarimenti da parte di Salera sulle inchieste delle firme false e del voto di scambio è il classico strumento per tentare di spostare la corretta informazione». Lo dichiarano i consiglieri di opposizione Giuseppe Golini Perrarcone, Salvatore Fontana, Massimiliano Mignanelli, Benedetto Leone e Renato De Sanctis. Divisioni che secondo i sopra citati esistono solo nella mente di chi non è oggettivo nella descrizione dei fatti mentre dovrebbe mantenere una veste imparziale.

Salera il giustizialista

«Come nel 2016 anche ora sono presenti in Consiglio Comunale diverse opposizioni, – spiegano – ognuna interpreta il proprio ruolo e liberamente sceglie di essere alternativo a Salera o dialogare con Salera. Noi siamo alternativi a questa Amministrazione e a questo Sindaco divisivo. Nella veste di consiglieri comunali che hanno protocollato la richiesta di consiglio comunale ribadiamo l’assoluta necessità che il primo cittadino riferisca in Consiglio Comunale e non altrove. Con altrettanta chiarezza, i sottoscritti consiglieri comunali, a differenza dell’atteggiamento giustizialista di Salera, ribadiscono il principio del garantismo, lasciando che sia la magistratura a fare le dovute verifiche». (Leggi anche Sao ko kelle firme).

La questione morale

«Alla Politica spetta il compito di affrontare la questione morale, la trasparenza nell’impegno pubblico e la correttezza nell’espletamento delle funzioni. Questioni – spiegano ancora – che non si affrontano in aule di giustizia ma nell’unica aula espressione democratica della città: l’aula consiliare Gaetano Di Biasio. In merito al manifesto affisso sul circuito pubblico comunale, ci preme precisare che la firma del Consigliere De Sanctis è mancante in quanto esso è stato redatto prima della riunione. Attraverso la quale si è deciso di inoltrare richiesta al fine di far convocare un Consiglio comunale straordinario, nel merito politico dei fatti. Anche in questa occasione c’è stato il tentativo maldestro di “disinformare” la città con presunte divisioni tra i firmatari.

L’invito al segretario Pd

« Un invito infine al Segretario del Partito Democratico di Cassino, – concludono- a pretendere anche lui chiarezza del comportamento dei rappresentanti e dei presentatori della lista del PD alle ultime elezioni amministrative. Trasparenza, correttezza e rispetto delle regole alla partecipazione democratica di qualsiasi competizione elettorale deve riguardare tutti noi ed investirci del massimo senso di responsabilità».

Lascia un commento