Si sono presentati intorno alle 14 per partecipare alla votazione del Congresso Pd della città di Cassino. Ad accoglierli hanno trovato il personale del Cinema Teatro Manzoni che molto gentilmente ha comunicato loro che tutto ormai era compiuto.
Maria Palumbo ed Angela Incagnoli, tra le persone presentatesi nella struttura preposta ad accogliere il congresso, hanno subito chiesto lumi ai dirigenti del Pd cassinate. Infatti la chiusura del seggio era stabilita alle ore 16. Dopo un primo silenzio, durato qualche ora, è arrivata la risposta ufficiale da parte della dirigenza del Partito Democratico che ha ritenuto opportuno, all’unanimità, chiudere le operazioni di voto in accordo con il garante vista la presenza di un solo candidato alla carica di segretario.
«Se sulle comunicazioni è stato scritto che le votazioni si concludevano alle 16 non ci sono scuse che tengono. Ci hanno tolto il diritto di voto – ha lo chiosato Maria Palumbo – e se questo doveva essere il congresso della riconciliazione e dell’inclusione, è stato invece un congresso di pochi e forse anche preparato a tavolino».
