Lettera aperta del Coordinamento Fi Cassino al Sindaco della città martire, Enzo Salera.
«Caro Sindaco,
dopo l’incontro avvenuto in Comune con i commercianti ed i giovani ed avendo ascoltato le varie problematiche, ci saremmo aspettati quell’atto di coraggio dettato da un’ordinanza non ripetitiva. Questa ordinanza non fa altro che rimarcare le disposizioni già vigenti con aggiunta di strade e piazze ritenute punti sensibili secondo il vostro punto di vista. Nonostante l’ordinanza emanata, oggi domenica 28 febbraio, nelle strade e nei parchi si è assistito all’ennesima aggregazione di giovani e famiglie, che sostavano senza nessun controllo da parte delle forze preposte. Prendiamo le distanze da una amministrazione in netto ritardo che nonostante abbia ripetuto più volte di essere continuamente informato dalla ASL sui contagi, l’atto di coraggio è arrivato dalla regione».
Sensibilizzare i coetani
«Dagli stessi giovani che si sono resi partecipi al confronto, ci saremmo aspettati proposte per sensibilizzare gli stessi coetanei. Una amministrazione seria non dovrebbe saper scendere in campo solo per chiedere voti e appoggio. Ma, per sopperire alle carenze strutturali, dovrebbe soprattutto scendere in strada in un momento così difficile per dare il proprio contributo personale.
Crediamo che oggi una delle azioni efficaci per far rispettare le regole sia quello di sensibilizzare il senso civico di comunità e collettività. Scendendo in prima persona nelle strade e nelle piazze invitando le persone al rispetto delle regole.
Sempre con stima il Coordinamento Cittadino Forza Italia Cassino».