Rifiuti, inciviltà e degrado in alcuni angolo della città

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Scene che si registrano sempre più spesso in ogni zona della città, cumuli di immondizia accatastati intorno ai carrellati fino a coprirli. Come è possibile che accada questo? Disguidi della società che gestisce il servizio di raccolta? Cittadini incivili? Forse un bel mix di tutto, ma il risultato non cambia, ci sono angoli di Cassino che sono a dir poco indecorosi, oltre che maleodoranti.

Inutile fare il gioco delle colpe

Inutile fare il gioco delle colpe, bastano due persone che non rispettano le regole a rovinare l’impegno di venti che seguono le linee nel minimo dettaglio. Forse questi secchioni che sbucano ovunque, sui marciapiedi e nelle strade non aiutano il quadro, anzi sono dei veri cazzotti negli occhi, ma pare non ci sia alternativa. Un cittadino offre un’analisi piuttosto corretta e condivisibile del fenomeno: «Una considerazione va fatta: assunto che la maggior colpa ricade sulla negligenza della società che gestisce la raccolta, assunto pure che ci sta un certo numero di incivili che in modo indiscriminato gettano rifiuti ovunque e comunque, è emblematico che i rifiuti sono sparsi all’intorno dei bidoni che lì non dovrebbero stazionare se non a sera tardi per permettere la raccolta al mattino. Ma che invece sono esposti sul suolo pubblico dai privati che li hanno avuti in dotazione e che l’amministrazione non scansiona».

Conclusioni

Conclusioni? Ognuno si sente legittimato a gettare rifiuti in un bidone esposto sul suolo pubblico come se fossero i vecchi cassonetti di una volta.

E come al solito il mix tra inciviltà, indifferenza e scarso senso civico offrono l’ennesimo sfregio a una città che ha più cicatrici del mostro di Frankenstein. E ancora fa freddo… con il caldo ci sarà l’olezzo a sottolineare la maleducazione.

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