Di Mambro

Di Mambro (LF): “Si gioca con la salute dei cittadini”.

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L’ex consigliere comunale Carmine Di Mambro, esponente di spicco del movimento civico “Liberi e Forti“, interviene sulle criticità dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino. (Leggi Stop agli interventi chirurgici al Santa Scolastica).

Le promesse non mantenute

La salute è il bene più prezioso che abbiamo, – spiega Di Mambroma non tutti lo ricordano. Purtroppo assistiamo ancora una volta alle solite promesse sanitarie a cui ci hanno abituato in questi anni e soprattutto in quest’ultimo anno.
Le conoscenze politiche e la corsia privilegiata tanto paventate dal sindaco Salera, ad oggi, non sono servite a nulla. Nelle ultime settimane si è tanto parlato di un possibile e veloce accordo con la sanità campana per la convenzione con alcuni anestesisti. Soluzione comunque tampone e molto costosa. Ma questa soluzione, che era stata già annunciata e promessa come ufficiale, ad oggi è un nulla di fatto e a rimetterci sono sempre i malati”.

Siamo arrivati a fine giugno, e, non ci sono notizie ufficiali per l’ospedale Santa Scolastica sulla ripresa a regime dell’attività operatoria. “E il tutto doveva essere risolto un mese fa. La paura di molti è che gli interventi a singhiozzo possono protrarsi ancora per molto tempo – chiosa Di Mambro e a rimetterci siano sempre e soltanto i cittadini. Soprattutto quelli più deboli, cioè i malati. Della penuria di anestesisti tutti ne erano al corrente, da quasi un anno, ma non si è mossa foglia. Anzi, sembra che da parte del governo regionale, Zingaretti e Damato, ci sia una sorta di accanimento terapeutico al contrario nei confronti della risoluzione dei problemi dell’ospedale della nostra città.

Filiera politica fallimentare

Secondo l’ex consigliere comunale la filiera politica, regione-provincia-comune, ad oggi, non ha portato nessun vantaggio al nostro territorio, soprattutto all’ospedale di Cassino. L’accordo con la Campania, o i medici in “prestito” da Sora e Frosinone, sono comunque una soluzione temporanea che l’ospedale di Cassino non può permettersi. “Perché – spiega ancora Di Mambro – sono troppi gli interventi che saltano, soprattutto quelli quelli oncologici. Il Santa Scolastica ha bisogno di anestesisti a tempo pieno visto la vastità di utenza che ha. Oltretutto le convenzioni costano molto di più delle stesse assunzioni, quindi sarebbe opportuno valutare seriamente l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di nuovi medici“.

Non si scherza con la salute delle persone, – conclude l’esponente di Liberi e Forti – e soprattutto non gli si prendono in giro promettendo cose che non si possono mantenere. Ad oggi a Cassino è presente un solo anestesista di ruolo, il quale si dovrà interessare oltre dei detti interventi urgenti anche delle contemporanee emergenze nel Pronto Soccorso e nei reparti. Condizione che costringerà per forza di cose anche all’interruzione dell’attività di emergenza rianimatoria medica in tutto l’ospedale qualora l’unico anestesista fosse impegnato in sala operatoria.

E’ ora che i rappresentanti di questo territorio, eletti sia in consiglio regionale che alla Camera ed al Senato, si ribellino e comincino a portare risposte, perché delle loro chiacchiere non ne abbiamo più bisogno. Una cosa è certa, che se si dovessero verificare episodi o ogni altra situazione a carattere negativo sugli utenti, gli organi ASL deputati e i politici di ogni livello andranno ritenuti i soli responsabili“.

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