Il Sindaco di Cassino, Enzo Salera non usa mezzi termini. “Nessun trasferimento di Pneumologia – sentenzia – c’è stato, né ci sarà, dal Santa Scolastica all’ospedale Spaziani di Frosinone“. Lo rende noto l’Ufficio Stampa del Comune in una nota a “precisazione di una notizia diffusa nei giorni scorsi e presa per veritiera da molti cittadini“.
Richiesta di trasferimento
Secondo il comunicato diramato nelle scorse ore, infatti, tempo addietro c’era stata solo la richiesta di trasferimento temporaneo di tre pneumologi. “Per fronteggiare -continua la nota dell’Ufficio Stampa – l’eventuale ipotetico aggravarsi della situazione nel periodo di maggiore diffusione del Coronavirus nella nostra Provincia. Richiesta rimasta comunque inevasa“. Segue rassicurazione che ” il reparto di Pneumologia nel nostro ospedale è operativo a tutti gli effetti”.
Una mozione sul reparto di Pneumologia
Nei giorni scorsi alcuni consiglieri comunali di opposizione hanno presentato una mozione proprio sull’ipotesi di trasferimento del reparto di Pneumologia. Giuseppe Golini Petrarcone, Salvatore Fontana, Massimiliano Mignanelli e Michelina Bevilacqua hanno chiesto un impegno preciso al Sindaco e al consiglio comunale. Quello di esortare la Regione Lazio a chiarire ogni dubbio e quindi garantire che il reparto in questione resti al Santa Scolastica di Cassino. Insomma, una richiesta legittima per dibattere di questa delicata tematica nell’assise cittadina con una presa di posizione ufficiale in merito da parte del consiglio comunale.
Il coraggio
“Noi non vogliamo più chiacchiere – chiosano i consiglieri di opposizione – è il momento del coraggio. Ma soprattutto con la salute delle persone non si scherza. Le rassicurazioni servono a poco in questi, visto il continuo depauperamento delle strutture sanitarie sul territorio. Di belle parole ne abbiamo sentite tante, ma nonostante ciò i servizi sono diminuiti. Dobbiamo incalzare per pretendere un impegno preciso da parte della Regione Lazio. Ci aspettiamo, su questo tematiche, un atto di buon senso di tutti i consiglieri comunali”, concludono Petrarcone, Fontana, Mignanelli e Bevilacqua.