«Caro Sindaco di Cassino le avevamo chiesto un atto di coraggio..ma non pensavamo che tale atto la portasse a illudere i suoi cittadini». Si apre così una nota del coordinamento cittadino di Forza Italia guidato dal commissario Mario Musilli sulla querelle legata all’ipotesi della richiesta di uscita della città di Cassino dalla zona rossa. Come paventato dal Sindaco Enzo Salera.
«Come da lei annunciato i cittadini si aspettavano la revoca della zona rossa per la città di Cassino.
Nonostante Lei ha sempre detto di avere continui contatti con la Asl e le Prefetture della situazione epidemiologica, oggi i sindaci della provincia e gli organi della asl le hanno dovuto ricordare la reale situazione. Le vogliamo far notare che la stessa Asl l’aveva invitata alla chiusura delle scuole il giorno 02/03. Già questo un segnale che avrebbe dovuto farla riflettere.
La riflessione
Secondo gli azzurri l’unico messaggio di conforto è arrivato oggi dal Presidente del Consiglio Mario Draghi: «non voglio promettere nulla che non possa essere realizzato» ringraziando i cittadini italiani per gli sforzi dimostrati fino ad ora.
«Sindaco – dice ancora il coordinamento Fi di Cassino – la invitiamo a riflettere su queste parole, perché delle volte è meglio ascoltare invece di promettere.
La Città di Cassino non ha bisogno di essere illusa. Ma un amministrazione che dia alla cittadinanza una visione e una programmazione che possa aiutare i vari settori ad affrontare la crisi»
Usare la propria testa
Secondo Forza Italia inoltre a differenza degli “amministratori” la macchina amministrativa non è ferma, anzi dimostra partecipazione. «L’organo della polizia municipale, – concludono – seppur in difficoltà per la mole di lavoro quotidiana, si è prontamente attivata ad eseguire i tanto richiesti controlli nelle strade cittadine.
L’accaduto di oggi deve essere di lezione per lei e per noi: il coraggio, non come atto di forza, ma pensare con la propria testa senza lasciarsi condizionare».