In seconda puntata della quinta stagione di Dieci Passi nella Storia, Tiziana Iannarelli affronta i cammini in chiave di salute e di benessere. Quanto fa bene camminare, quanto fa bene farlo ogni giorno, quanto fa bene intraprendere un cammino di settimane? I benefici del camminare non sono in discussione perché fa bene sia al corpo che alla nostra mente. Tonifica i muscoli, previene le malattie cardiovascolari e modifica in meglio il tono dell’umore, aiuta a perdere cinque volte la massa grassa rispetto a chi conduce uno stile di vita sedentario, rende creativi e spesso in cammino si trovano risposte a quesiti che ci sembravano insuperabili.
Fa bene alla salute
Camminare dunque fa bene prima di tutto alla salute. Lo sa Luca Scalmi, ex obeso, che afferma che camminare gli ha salvato la vita. Ci racconterà delle difficoltà enormi inziali e di come poi tutto è cambiato, compreso il suo corpo. Tornerà su Rai RadioLive Andrea Spinelli, suo malgrado un caso medico-scientifico in quanto ad Andrea era stano diagnosticato un cancro aggressivo con un’aspettativa di vita brevissima. Da allora Andrea ha messo nelle gambe 20.000 km tra una terapia e l’altra e da alcuni anni la sua testimonianza, le sue parole, la sua grinta, la tenacia con la quale continua a desiderare di camminare e a partire appena può, sono un esempio per tutti noi.
Il Bagno della foresta
Di salute e benessere in cammino se ne è occupato tante volte Massimo Clementi sulla rivista Trekking & Outdoor o sulle pagine social seguitissime. Ci spiegherà proprio degli effetti benefici del camminare e anche di una terapia particolare che si chiama bagno nella foresta. Ma quanto sono legati la salute e il benessere a ciò che mangiamo? Lo sapevate che camminare migliora anche il rapporto con l’alimentazione e che si attiva una regolazione molto potente di tutti gli assi neuroendocrini e immunitari? Tiziana Iannarelli ne parla con la Elisa Semeghini, camminatrice, biologa nutrizionista.
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