Il portavoce cittadino di Fratelli d’Italia, Angela Abbatecola scrive al consigliere comunale della Lega Michelina Bevilacqua per richiedere ufficialmente di proporre alcune importanti argomentazioni nella Consulta dell’Ambiente che si terrà domani in Comune. La missiva è indirizzata per conoscenza anche al capogruppo del Carroccio nella massima assise cittadina, Francesco Evangelista.
Il termocombustore e altre criticità
«Fratelli d’Italia di Cassino – afferma Abbatecola – condivide appieno le preoccupazioni espresse in merito alle tematiche ambientali che tutti conosciamo. L’esistenza di numerosi siti di discarica (molti dei quali abusivi), il problema ormai vecchissimo delle polveri sottili (PM10 e PM2.5). Ma anche l’esistenza di un termovalorizzatore praticamente alle porte della Città rappresentano motivi di preoccupazione. Vista anche la presunta incidenza “particolare” di malattie neoplastiche, degenerative e infiammatorie che sembrano riscontrarsi nel nostro Territorio.
Avendo appreso che nella seduta di giovedì prossimo della Consulta dell’Ambiente si tratterà del termocombustore, chiediamo alla Consigliera Bevilacqua di voler cortesemente proporre all’attenzione della Consulta e dell’amministrazione comunale l’opportunità di commissionare (o comunque acquisire) uno studio certificato e indipendente (in aggiunta agli Enti governativi di riferimento).
Le richieste specifiche di FdI
Uno studio che secondo Angela Abbatecola deve essere effettuato:
- A carattere ambientale: per verificare l’effetto reale del termovalorizzatore sull’aria. Per misurare il contenuto medio (e non solo quello giornaliero) di PM10 e PM2.5 all’interno del Territorio comunale; di campionare, nella maniera più ampia possibile, i siti di discarica comunemente noti (autorizzati o abusivi). Nonché le falde acquifere principali;
- A carattere statistico sanitario: per verificare la reale incidenza delle malattie precedentemente indicate, anche sotto il profilo strettamente demografico.
- A carattere epidemiologico: per evidenziare, qualora sia il caso, una correlazione significativa fra le evidenze raccolte e l’incidenza di malattie neoplastiche e cronico/degenerative nella popolazione cassinate.
«FdI – conclude il portavoce cittadino – dichiara fin da ora di essere disponibile alle iniziative che la Consulta riterrà di adottare in relazione alla presente proposta.
