E’ risaputo che Rita Ricozzi e il movimento politico SiAmo Cervaro prima di trovare una convergenza programmatica con il Sindaco Ennio Marrocco avevano ricevuto la chiamata dell’altro pretendente alla fascia tricolore Otello Zambardi. I rumors raccontano di ben cinque incontri dove però non si è riusciti a trovare, come si suol dire, “una quadra”. Non c’era accordo sui punti programmatici che la Ricozzi aveva messo sul tavolo. E non c’era nemmeno una convergenza su come veicolare pubblicamente il possibile appoggio di SiAmo Cervaro alla lista “Cervaro in Comune”.
In uno di questi incontri era presente anche il consigliere comunale di Cassino Salvatore Fontana, esponente di Italia Viva, in quanto il partito di Renzi avrebbe sostenuto, qualora si fossero state le condizioni per presentare un lista, il candidato sindaco Rita Ricozzi. Quindi a tutti gli effetti uno dei pezzi importanti della “coalizione” che si sarebbe trovata sotto il simbolo di SiAmo Cervaro.
Mi fai una bella pizza
«In sostanza vi vergognate di noi», avrebbe dichiarato la Ricozzi una volta appreso da Zambardi & Co che l’accordo non sarebbe stato pubblico. Silenzio sul tavolo. «Dunque come rimaniano?», incalzava, invece, Salvatore Fontana. «Rimaniamo che quando ci vediamo mi fai una bella pizza», la risposta spiritosa di Otello Zambardi. Il riferimento del leader di Cervaro in Comune era rivolto all’attività di ristorazione Pizza & Babba gestita dalla giovane figlia di Fontana e dove lui, ogni tanto, alla sera, si cimenta anche come cuoco.
Saltato dunque il banco con Zambardi, Rita Ricozzi e SiAmo Cervaro trovarono l’accordo, vittorioso e alla luce del sole, su quattro punti programmatici come annunciato da cassinonotizie.com. (Leggi Rita Ricozzi e SiAmo Cervaro a sostegno di Marrocco). E la pizza è servita!
