La conferenza stampa tenuta dal sindaco di Cassino Enzo Salera, insieme con l’assessore alla pubblica istruzione Maria Concetta Tamburrini è finita da pochi minuti. Le scuole riapriranno il 24 di settembre fatta eccezione per l’asilo nido di via Botticelli che riaprirà domani. Nonostante queste dichiarazioni, però, un’altra tegola si abbatte sull’amministrazione comunale.
Lo stato dell’asilo
Proprio presso l’asilo nido di via Botticelli si è recato di corsa il consigliere comunale Rosario Iemma. In sella alla sua fiammante bicicletta, per rendersi conto della situazione della struttura che domani dovrebbe tornare in funzione.
In realtà, la scuola sembrerebbe ancora piena di calcinacci. Dunque molto sporca. E nella giornata di ieri sarebbero stati rinvenuti anche segni di presenza di animali che, di fatto, impongono una disinfestazione più accurata. Ed una sanificazione necessaria prima della riapertura.
È molto probabile che il consigliere ciclabile Rosario Iemma, sempre attento ai problemi manutentivi, si sia recato immediatamente dal sindaco e dall’assessore per modificare il tiro. Probabilmente, quindi, sarà necessario ridiscutere anche la imminente di apertura dell’asilo nido di via Botticelli.
La difficile riapertura
Evidente, pertanto, che in queste condizioni sia difficile che l’asilo nido possa tornare in funzione. Considerando anche che in questo periodo di emergenza covid-19 i genitori sono estremamente attenti a tutte le minime problematiche delle strutture scolastiche.
Del resto, lo stesso asilo nido, è stato oggetto dei lavori di miglioramento sismico che fanno parte di tutto il complesso dei lavori edili di adeguamento delle strutture di tutte le scuole di proprietà del comune fortemente volute dall’allora sindaco Carlo Maria D Alessandro per un valore complessivo di quasi 5 milioni di euro.