L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Enzo Salera ha perso la Protezione Civile. Con determina del 13 luglio 2020 n. G08188, infatti, la Regione Lazio ha radiato il gruppo comunale di Protezione Civile del Comune di Cassino. L’organismo non figurerà più dall’elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile della Regione Lazio.
La radiazione
La direzione dell’agenzia regionale di Protezione Civile aveva infatti individuato una serie di difformità che non consentivano il mantenimento dell’iscrizione, in essere, come previsto dall’art. 11 del Regolamento Regionale, tra cui il numero minimo di 10 volontari. Ad aggravare la posizione del Comune di Cassino è stata la mancata produzione di eventuali argomentazioni atte a contrastare la radiazione dall’elenco territoriale nei tempi consentiti dalla normativa.
Nell’atto di radiazione infatti si evince che con nota prot. 00442893 del 20 maggio 2020 la competente Area dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile aveva provveduto a comunicare al Comune di Cassino l’avviso del procedimento di cancellazione. Viste e considerato come sono andate le cose nessuno ha ritenuto opportuno dall’ente di Piazza Gramsci rispondere e fornire delle eventuali rimostranze tanto che l’iter di radiazione è andato avanti fino al suo completo compimento.
La reazione dell’opposizione
Non si è fatta attendere la reazione dell’opposizione in consiglio comunale. Il consigliere Francesco Evangelista ha infatti presentato un ordine del giorno sulla tematica. Giuseppe Golini Petrarcone, Salvatore Fontana, Mario Abbruzzese, Massimiliano Mignanelli e lo stesso Evangelista hanno presentato una mozione. In cui impegnare l’assise cittadina ad espletare tutte le pratiche necessarie per far si che la Protezione Civile del Comune di Cassino torni in attività e quindi all’interno dell’elenco delle organizzazioni presenti sul territorio regionale.
La Protezione Civile di Cassino era una realtà strategica, capofila delle organizzazioni dei Comuni del Lazio Meridionale e svolgeva un ruolo determinante nel caso di eventi calamitosi, situazioni di emergenza in genere, a livello locale al fine di garantire l’incolumità delle persone, dei beni e dell’ambiente. Un organismo che soprattutto nel periodo che stiamo vivendo relativo al Covid 19 avrebbe potuto dare un grandissimo contributo per la tutela della salute dei cittadini.
