Sanità, Petrillo:«Dal sindaco grandi parole e piccoli fatti»

2 MIN

Sulla vicenda delle criticità relative all’ospedale Santa Scolastica di Cassino è intervenuta anche la dottoressa Maria Rita Petrillo, medico e presidente dell’Associazione Liberamente. Di estrazione di centro-sinistra, ma mai legata alle tessere di partito. Da anni grazie alla sua professione vive da vicino il dramma dei pazienti del territorio costretti a fare i conti con servizi sanitari non all’altezza della situazione. Nonostante quotidianamente tantissimi professionisti si adoperano per garantire ai cittadini delle risposte alle loro esigenze di salute. Dopo l’incontro del sindaco Enzo Salera con il Ministro alla Salute, Roberto Speranza, anche la dottoressa Maria Rita Petrillo ha chiesto dei chiarimenti. Lo ha fatto con un commento molto esplicito al post di resoconto del primo cittadino sulla sua pagina facebook.

Grandi parole e piccoli fatti

«Grandi parole ma piccoli fatti caro sindaco. La sanità dovrebbe essere un luogo sacro – ha detto la dottoressa Petrilloinaccessibile a tutti coloro che intendono addentrarvisi per fini discutibili e/o personali. Non si può girare attorno ad un problema cosi importante per Cassino senza essere chiari. Così com’è l’ospedale è un poliambulatorio».

Insomma una posizione molto netta e decisa. Ma la Petrillo diventa ancora più esplicita: «Qual è stato il risultato dell’incontro con il Ministro della Salute? A quale decisione finale si è giunti? Quando e da dove verranno attinti gli anestesisti necessari a garantire gli interventi chirurgici e le emergenze in ospedale? Ci vorrebbero queste risposte, al di là di una mera spettacolarizzazione dell’incontro in sé con il Ministro Speranza. Tanti cari saluti».

Il minimo indispensabile non è il massimo sforzo

Una presa di posizione da parte di un esponente di centro sinistra, ma soprattutto una professionista che tutti giorni vive quotidianamente le condizioni del sistema sanitario del territorio. Un sistema che purtroppo con il passare degli anni è diventato sempre più fragile e carente. E un incontro con il Ministro della Salute, con tutta la positività con cui può essere visto, non garantisce ad oggi l’immediata soluzione delle criticità in essere al Santa Scolastica. E’ ora che chi di dovere vadi oltre l’interessamento alla tematica, perché rappresenta il minino indispensabile e non il massimo sforzo.

Lascia un commento