Il presidente del Comitato, Dario Leva, e il portavoce Giovanni Carrino Jr, hanno inviato una Pec al Comune: nell’istanza la richiesta di regolamentazione sosta e parcheggio in via Cerro. Dopo le numerose segnalazioni e i disagi registrati dai residenti, scattano le contromisure.
“Con la presente desideriamo portare a conoscenza del Comando di Polizia Municipale e, in particolare, dell’Ufficio responsabile della viabilità cittadina, della situazione divenuta ormai insopportabile per gli abitanti del nostro quartiere. Sono anni che i numerosi pendolari continuano a occupare la carreggiata di Via Cerro, lasciando per ‘intera giornata le loro auto parcheggiate in modo assurdo” SI legge nella missiva del Comitato.
“Come si evince dalle foto riportate, vengono utilizzati entrambi i lati della strada lasciando spazio al passaggio di una sola auto. La strada continua con una curva a gomito in cui la visuale è quasi nulla: a volte le auto ferme arrivano in prossimità della curva stessa. Non capita di rado, in questa situazione, che due automobili si trovino una di fronte l’altra senza margine di manovra. Non serve sottolineare la pericolosità connessa a questa evenienza”.
“Si riporta, inoltre, l’assenza di uno specchio in prossimità della curva che permetta di percorrere la stessa in maniera sicura. In generale risulta impossibile utilizzare la carreggiata nel modo richiesto dal codice della strada. Per quanto esposto, si richiede, quanto prima, l’intervento dell’Ufficio preposto, innanzitutto per un’azione di dissuasione verso coloro che parcheggiano in questo modo, ma anche per predisporre la segnaletica necessaria, ad oggi del tutto assente”.
“Cogliamo l’occasione per richiedere un intervento anche per regolamentare il traffico in prossimità dell’incrocio tra Via Ausonia e Via Cerro. In alcuni orari della giornata è praticamente impossibile immettersi in Via Ausonia senza rischiare di essere tamponati. Inutile dire che anche in prossimità di questo incrocio, la sosta, soprattutto dei mezzi pesanti, è a dir poco selvaggia: spesso accade che metà della carreggiata in uscita sia ostruita da un tir in sosta con conseguente riduzione pressoché totale della visuale”.
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