«Le periferie sono ormai divenute terra di nessuno a Cassino». Lo ha dichiarato il responsabile organizzativo della Lega Cassino, Imma Altrui.
Abbandonate a se stesse
«Frazioni completamente abbandonate a se stesse, – ha proseguito – senza un’attrattiva, con strade insicure ed erba incolta ovunque. Non c’è zona periferica che possa definirsi un oasi di civiltà: la frazione di San Michele da anni combatte con una strada ad alta pericolosità che con l’avvicinarsi della brutta stagione torna ad essere un vero e proprio incubo per i residenti. Stesso discorso vale per la strada che collega Cassino alla frazione di Sant’Angelo in Theodice dove tra scuole, università, industrie ed abitazioni è sempre più difficile percorrerla senza incappare in rischi».
Il degrado
«Ma lo stato di degrado in cui versa la strada che collega Cassino a Caira credo che sia la cosa più vergognosa. C’è un ponte – ha concluso Altrui – che da mesi attende di essere sistemato: parliamo del tratto che si trova nei pressi di Largo San Domenico e che è stato riparato alla meglio con dei sistemi di fortuna. Questo modo di fare manutenzione è irrispettoso nei confronti dei cittadini che da cinque anni attendono una città vivibile e sicura».