A Oscar Wilde viene attribuita la “massima” “I migliori affari si chiudono a tavola” Ed ecco allora che il pranzo è servito. Il consigliere comunale Renato De Sanctis porta l’opposizione a mangiare fuori per cercare di creare un progetto degno di tale nome. Di fatto decretando il fallimento delle primarie promosse dalla compagine civica di centrodestra. All’Eden Cafè, in piena foresta cervarese trovano dunque posto Renato De Sanctis, Barbara Di Rollo che di fatto taglia i ponti con Salera, Massimiliano Mignanelli, Benedetto Leone, Laura Borraccio, Barbara Alifuoco, Luca Fardelli, Emiliano Venturi, Giuseppe Golini Petrarcone e Armando Russo.
Flop primarie “centrodestra”
In sostanza il leiv motive è stato quello di spiegare ai “civici” che il percorso delle primarie, per come è stato impostato, è del tutto sbagliato. Troppo referenziale ad alcuni esponenti storici del centrodestra cassinate. Sembrerebbe poi che il presidente del Consiglio Barbara Di Rollo esortata a prendere le distante veramente dalla maggioranza abbia replicato che soltanto un progetto veramente serio e costruttivo potrà dare in la allo “strappo”. Anche se già il pranzo di oggi, oggettivamente, ha scavato un solco non indifferente.
Grande ammucchiata o campo largo
Fin qui le notizie, poi c’è il caso Venturi. Il quale c’ha messo una ventina di minuti per capire la compagnia e dedicarsi subito a cose più importanti. Il lavoro chiama e lui, come sempre, risponde. In molti la chiamano una possibile grande ammucchiata, altri una sorta di modello ispirato alle grandi vittorie di Luca Di Stefano a Sora e di Piegianni Fiorletta a Ferentino. Staremo a vedere.
