Da giorni la città sta affrontando chiusure e divieti. Il giuramento che si è tenuto oggi nell’ex Campo Miranda ha visto sicuramente un notevole afflusso di persone. Per Cassino inoltre la data del 15 marzo è una data molto importante, nella quale ricorre la distruzione della città. Ma in questi giorni si sono registrati problemi su problemi, tante le polemiche e le difficoltà. Andiamo con ordine e partiamo dalla fine.
L’amarezza dei “turisti”
Riceviamo e pubblichiamo un messaggio di alcuni familiari di un giovane militare. “Buongiorno Caro Sindaco di Cassino, sono qui a scrivervi per uno spiacevole equivoco! Stamattina siamo venuti da lontano a vedere il giuramento di nostro nipote in piazza Miranda, abbiamo appreso che lei , visto l’evento eccezionale, aveva dichiarato che si potesse parcheggiare gratuitamente anche sulle strisce blu! Purtroppo questo non è successo! Ci siamo trovati sul parabrezza della macchina un multa di 42 EURO! Adesso noi vorremmo capire come mai se lei fa una dichiarazione e poi i suoi vigili fanno tutt’altro?! In attesa di suo riscontro sulla vicenda, la saluto sperando di avere notizie positive in merito. Buona giornata e buon lavoro”.
Controlli a tappeto e multe “Sembra fatto di proposito”
Ma anche per i residenti e i pendolari in questi giorni le cose non sono andate meglio. Ecco la testimonianza di una cittadina. “Questa è la multa che ho trovato poco fa sulla mia macchina parcheggiata male evidentemente, all’incrocio tra via Leopardi e via Verdi quando stamattina alle 6:00 ho trovato tutto off limits per il giuramento.
Ero informata della sola chiusura di piazza Benedetto XVI e non sapevo che fosse vietata la sosta anche su tutta via Verdi, piazza Green e quindi era tardi, dovevo prendere per forza quel treno, ero gia’ lontana abbastanza avendo zaino, computer bagagli e non sapendo dove potevo parcheggiare ho sicuramente parcheggiato male.
I vigili si mandano a fare i controlli tutti i giorni e ovunque. Trovo che questa multa sia una carognata ai danni di una persona che ha avuto la sfortuna di dover andare a lavorare e prendere un treno.. e messa in condizione di infrangere la legge per un disagio creato da voi.
Mandare i vigili a fare le multe oggi in quella zona lo trovo di una bassezza infinita, in una citta’ vergognosa incivile sporca sciatta dove non si rispetta nulla.
Ovviamente domattina la multa sara’ pagata ben contenta di contribuire con circa 30 euro al ripristino delle condizioni impietose in cui versa una citta’. La considero un gesto di elemosina verso i bisognosi.
Appena trovo una macchina che mi blocca il passaggio davanti scuola mi fermo e chismo i vigili finche’ non arrivano e liberano la strada.
Vergognatevi”.
Città nel caos tra polemiche ed entusiasmo
Per tutta la mattina traffico congestionato e città semi bloccata. “Incastrati” nel traffico anche scuolabus e mezzi pubblici, le strade adiacenti al centro impercorribili. “E’ sicuramente bello vivere eventi in città, ma è mai possibile che ogni volta che si organizza qualcosa si finisce così?” Incalza una residente di via D’Annunzio. “Sembra che non imparino mai dai loro errori, è evidente che chi dovrebbe fare il suo mestiere o non lo fa o non lo sa fare. Ma a questo punto servono soluzioni o cambiamenti”. “Ma se alle ore 10 di un normalissimo mercoledì bisogna fare 20 minuti di coda dal Colosseo al centro… Quando verrà chiuso anche il corso, quanto tempo ci vorrà?”, commenta un utente sui social corredando il tutto da uno scatto.
Caffè e aperitivi non bastano a salvare l’economia della città
C’è da dire che effettivamente questa mattina in città c’erano molte persone in giro. Entusiasti, come fin troppo spesso accade, i titolari e gestori di bar e locali di ristorazione, un po’ meno tutti gli altri. “Non saranno i caffè e gli aperitivi a salvare l’economia della città e il commercio”. Evidenzia amareggiato un commerciante storico. “Certo anche quello aiuta, ma c’è anche tutto un altro mondo. Ma qua, come in tanti altri posti, chi si alza comanda a detta legge”. Una buona notizia però c’è, questa mattina, dopo diverso tempo di problemi e assenza, le fontanelle di piazza Diamare sono tornate a funzionare a pieno regime.
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