Si inoltra l’intervento del sindaco Enzo Salera in relazione alle fake news diffuse dal consigliere Renato De Sanctis:
“Il Consigliere Renato De Sanctis ha diffuso sulla propria pagina Facebook una gravissima accusa nei miei confronti. Ha scritto che, con la collaborazione del responsabile del servizio finanziario del Comune, avrei distratto 150mila euro destinati alle famiglie in difficoltà economica, per spese a me “più utili”, ipotizzando che questi fondi siano stati dirottati per i lavori di piazza Diamare.
Ciò – a suo dire – peraltro all’insaputa dell’assessore Maccaro e del funzionario dei Servizi Sociali.
L’incredibile accusa di De Sanctis è completamente falsa, inventata di sana pianta e destituita di ogni fondamento. Gli atti amministrativi sono lì a dimostrarlo, così come gli aiuti, sotto forma di buoni spesa, erogati puntualmente alle famiglie in difficoltà.
Si tratta, dunque, di una vergognosa speculazione politica a danno del sottoscritto e dell’amministrazione tutta.
Poiché non si tratta di critica politica, bensì di diffamazione gratuita ed irresponsabile, ho dato mandato a miei legali di sporgere querela a tutela della onorabilità mia personale e dell’amministrazione, nel rispetto della verità e dei cittadini che non possono essere ingannati in questa maniera sfacciata.
Spiace dover constatare che in una Città come la nostra, dalle nobili tradizioni, il confronto politico debba scendere così in basso probabilmente solo per incomprensibili risentimenti personali”.
I chiarimenti di Maccaro
In riferimento a quanto dichiarato dal consigliere Renato De Sanctis circa la distrazione di fondi destinati alle fasce deboli della popolazione cassinate all’insaputa di tutti, compresi l’assessore alle Politiche Sociali ed il funzionario del settore, Luigi Maccaro, dichiara quanto segue:
“I buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica che ne avevano diritto, sono stati regolarmente erogati dal Comune. Per il 2021 hanno avuto copertura finanziaria con fondi Covid.
Per il 2022, è stato pubblicato il bando a novembre e quando i Servizi Sociali hanno fatto richiesta al settore finanziario della disponibilità dei fondi necessari al finanziamento dei buoni spesa, questi sono stati immediatamente dati ed impiegati per il sostegno ai nuclei familiari in difficoltà”.
I dubbi di De Sanctis
“Sui 150.000,00 ai Servizi Sociali. Quasi tutti noi sappiamo che quando si alza un polverone, c’è poi chi vorrebbe pescare nel buio. Io ho fatto un semplice accesso agli atti, a cui mi è stato risposto dopo circa 4 mesi. La mia semplice domanda è stata, ” scusate mi rendicontate la spesa dei 150.000,00# che a Giugno 2021 con una variazione di bilancio sono stati messi a disposizione del Servizio Sociale, finalizzati ad “Aiuto alle famiglie in stato di bisogno” . A questa semplice domanda non mi è stato risposto. Consultato quindi il bilancio 2021 ed il previsionale 2022 ho dedotto quello che ho scritto. Se c’è qualcuno dell’amministrazione, o qualche professionista che sa, sono qui che aspetto risposte oggettive per chiarire a me ed a quanti hanno letto il mio “falso” quella che è la verità fattuale.”
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