«Il Natale quando arriva, arriva!». Lo diceva Renato Pozzetto addentando una bella fetta di panettone. Un inciso che si addice molto a quanto accade nel Pd cassinate dove Babbo De Angelis e gli elfetti Buschini e Battisti hanno portato “regali” in anticipo per far stare tutti “zitt e quet” e riportare un po’ di armonia in una “casa” che a quella Cupiello faceva veramente un baffo.
Il giocattolo
Ecco che proprio qualche mese fa è arrivato “il giocattolino” per la pasionaria e preparata Sarah Grieco. Una che a Cassino ha sempre detto la sua, anche risultando una voce fuori dal coro. È stata eletta portavoce della Conferenza delle Democratiche. Precisamente il 21 luglio e tutto fa presagire che da ora in poi non ci saranno più contrappunti o fraseggi da solista, ma soltanto canti all’unisono per la pur brava Sarah. Diciamo che il Pd non mette il bavaglio, per carità, ma una traccia da leggere e imparare a memoria la lascia sempre.
La poltrona
Qualche mese più tardi è arrivata anche la tanto agognata poltrona per il buon Marino Fardelli. Con tanto di stemma della Regione Lazio e coccarda tricolore, non a caso. «Addio sogni di gloria», ha detto qualcuno. A meno di stravolgimenti il “sottoMarino” non potrà più riemergere in tutta la sua maestosità davanti piazza De Gasperi e salire le scale da padrone di casa. Anche perché lui «ha smesso di fare politica». Dice da mesi. Ma non gli ha mai creduto nessuno.
Al resto infatti ci pensa il “fratellino” Luca che ad una settimana dall’insediamento del nuovo Difensore Civico, con molto garbo si complimenta con l’amministrazione Salera per il grande lavoro svolto sul reperimento dei fondi. Salvo poi ricordargli di svolgere con più attenzione i lavori di manutenzione. Insomma una botta al cerchio e uno alla botte. Democristianità nelle vene. Ma la situazione è ben chiara, oggi: tutti allineati e coperti!
In casa Pd il Natale quando arriva, arriva!
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