Tutti insieme per Carlo. I compagni di scuola di Carlo Romanelli, morto in un tragico incidente prima di Pasqua, hanno deciso di discutere per lui la maturità, anche per il loro amico la fine di un percorso e l’agognato diploma. Una decisione supportata da insegnanti e dirigente che ha lasciato tutti senza parole. Tanta la commozione, anche dei familiari del ragazzo che hanno atteso davanti al cancello del liceo classico Carducci per poi entrare e salutare la commissione.
Carlo ha avuto il “suo” esame
I ragazzi dei quinti B e D, sezioni che Carlo aveva frequentato, si sono organizzati, hanno scelto un tema e hanno girato dei video che poi sono stati montati tutti insieme e Carlo ha avuto, dunque, il “suo” esame. Un dolore grande, troppo, una ferita aperta e un vuoto nel cuore di chi amava e conosceva un giovane dal cuore d’oro e dal sorriso contagioso. È stata dura per i ragazzi fare i conti con questa perdita ingiusta ma loro non hanno mollato, hanno voluto portare Carlo con loro al traguardo. Quello che hanno fatto questi diciottenni ha un significato molto più profondo, rappresenta qualcosa di più grande, è la vera “maturità”, decidere di pensare a chi non c’era più nonostante la paura e lo studio per il proprio esame di maturità.
Il rispetto dell’amicizia e dei valori veri. Un gesto che resterà scritto per sempre nei cuori e nella memoria.