“Videosorveglianza, tutto bene ma ci sono quartieri e aree di Cassino che sono lasciate senza il minimo controllo. Ormai anche a Cassino, come nel resto del Paese, si sono moltiplicati gli episodi di microcriminalità. Più cittadini e commercianti mi hanno fin dai primi incontri evidenziato come il senso di insicurezza sia molto profondo”. A dichiararlo Arturo Buongiovanni, candidato sindaco del Centrodestra. “A ondate si registrano furti a danni di attività commerciali, sia di giorno che di notte. Per i genitori è invece difficile pensare di poter lasciare i figli, in particolare le ragazze, liberi di passeggiare la sera, soprattutto in alcune zone anche limitrofe ad aree più centrali. L’annuncio dell’installazione di nuove telecamere non può andare a “coprire” delle mancanze che si sono registrate in questi anni. Il sistema di videosorveglianza dovrebbe essere pensato e installato in maniera più vasta, cercando di coprire quanto più territorio comunale possibile. Dal centro alle periferie. Penso a via Virgilio, via Arigni o via San Marco. Ma anche via Pinchera, via del Foro, via delle Terme. L’area delle sorgenti del Gari. Le arterie di collegamento con le frazioni di Caira e Sant’Angelo, o con il quartiere di San Bartolomeo. A due mesi dalla elezioni vengono annunciate nuove telecamere, ancora una volta mi sembra che i cittadini siano esposti a proclami elettorali. Questa amministrazione dimostra di avere una visione non organica della città, dove si interviene random senza un’idea ben definita. Ai cittadini, che vivono quotidianamente le strade, le piazze, le periferie e il centro, l’ultima parola”. Ha concluso Buongiovanni.
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