Arduino Incagnoli: “Io per Cassino” è realtà. “Pronti a fare la differenza”

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“Io per Cassino” diventa realtà, non che non lo fosse, ma oggi trova un abito e il sentiero si delinea sempre di più. A presentare il progetto di questa lista civica che si propone di offrire un’alternativa, di ritrovare contatto con le persone, dialogo col cittadino, è Arduino Incagnoli. “Il desiderio della composizione di una lista civica nasce dalla volontà di un gruppo di cittadini e di amici, spinti dall’amore per la propria Città. Per contribuire a renderla più vivibile, più sana, più sicura, potenziando e migliorando ciò che esiste, immettendo cose nuove ascoltando soprattutto i cittadini, che, paradossalmente sono quasi sempre le vittime di un sistema che dovrebbe dare loro ogni priorità, perché questa per noi è la vera essenza della democrazia”.

Radici nel passato ma visione nel futuro

“Ho rincontrato tanti amici chi alla prima esperienza e chi no- ha continuato Incagnoli – Ringrazio chi già oggi ha pubblicamente manifestato supporto a questo progetto, la mia amica d’infanzia Anna Rita Terenzio, Maurizio Russo e Michele Nardone. Proprio loro, insieme a persone al primo impegno e molto motivate, mi hanno dato la disponibilità condividendo il mio modo di intendere la politica. Ci accomuna tutti il desiderio di esserci e di contribuire ad una città più partecipata. Dove il cittadino sia al centro del sistema locale, provinciale e regionale”. Poi un accenno al passato: “Sarà una casualità o il destino, con Anna Rita e Maurizio ci accomuna una cosa: quello di aver iniziato il loro “iter politico” con il mio compianto zio, Luigi Russo. Certo, in due momenti diversi ma in due liste civiche da lui guidate. Ora il nostro auspicio è che tanti altri cittadini vogliano unirsi nella costruzione della lista “Io per Cassino”.

Zero etichette e tanta voglia di fare la differenza

Siamo convinti che, per lavorare bene, non bisogna guardare sempre indietro, ma avanti. Senza etichettare le persone per i propri trascorsi politici, anche perché tutto ciò che fa parte del nostro passato, errori compresi, sono una ricchezza e una risorsa per ben lavorare. Siamo pronti e siamo già in cammino su questo percorso fatto di condivisione e obiettivi comuni”.

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