Cassino, Borraccio “Serve un incremento nel trasporto pubblico”

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“Siamo tutti d’accordo affinché la città sia più vivibile, magari con aree pedonali in cui poter passeggiare e lasciare liberi anche i più piccoli. Con piste ciclabili e aree verdi. Una visione che difficilmente non si può definire condivisibile. Ma se andiamo a tirare le somme ci rendiamo conto che alla fin fine ci sono ancora tanti, troppi problemi irrisolti che non permettono ai cittadini di poter vivere la città così come in tanti vorrebbero”. A dichiararlo la consigliera comunale Laura Borraccio, candidata alle primarie civiche.

“Basti pensare alla difficoltà che molti cassinati hanno negli spostamenti con i mezzi pubblici. Primi tra tutti, ben noti anche, i problemi legati ai collegamenti tra il centro e la zona delle scuole e dell’Università alla Folcara. Mentre per l’ateneo si possono trovare diversi mezzi, non tantissimi, che collegano la struttura al centro, per l’area delle scuole superiori non possiamo dire lo stesso. Ci sono corse all’orario di entrata e poi di uscita, pochissime o addirittura nessuna che colleghi l’area alla città durante le ore di lezione. Ricordiamo che in quella zona ci sono anche diverse abitazioni e attività commerciali. Diversi i problemi con il trasporto pubblico anche per le frazioni, Sant’Angelo e Caira, che zone densamente abitate. I residenti di San Pasquale e di San Bartolomeo si avvicinano alla città quasi esclusivamente a piedi, poiché di mezzi pubblici ce ne sono pochi e non in tutti gli orari.

Ultimo, non in ordine di importanza, il problema con i collegamenti per l’ospedale: le corse ci sono, ma da quanto segnalato dagli utenti sarebbero troppo poche e in orari a volte incongruenti con gli orari di visita e con la necessità di raggiungere gli ambulatori e il centro analisi. Basti pensare che se un residente di via Volturno, magari un anziano o una mamma con un passeggino, devono raggiungere gli ambulatori della Asl alle spalle del liceo Classico, devono farlo a piedi. Sicuramente Cassino non è una metropoli, ma le diverse aree e i quartieri dovrebbero essere collegati in maniera più capillare e funzionale alle esigenze dei cittadini. Solo in questo modo la pedonalizzazione avrebbe un significato reale e potrebbe essere una scelta condivisa da tutti. Anche dai residenti dei quartieri più periferici”. Così la consigliere Borraccio, candidata alle primarie civiche.

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