Cassino, Sebastianelli al vetriolo: “Una città abbandonata a sé stessa”

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“Rileggo il programma elettorale del 2019 del sindaco Salera e mi sembra di poterlo ricopiare, perché purtroppo la fotografia che lui scattava cinque anni fa, anche esagerando in diversi punti, è invece molto attuale oggi. Con un’unica eccezione, perché io sono pronto a riconoscerlo, che consiste nella presenza del teatro, perché il nostro teatro Manzoni esiste ed è una realtà molto importante per tutto il territorio”. Dura la critica di Giuseppe Sebastianelli candidato alle primarie civiche. L’ex amministratore punta il dito contro chi attualmente è alla guida della città e riscontra, a suo dire, evidenti problematiche.
“Lo possiamo dire ben forte che “oggi più che mai Cassino ha bisogno di essere amministrata, ci guardiamo intorno e vediamo una città completamente abbandonata a sé stessa, perché anche il minimo decoro è venuto meno e le strade sono piene di disordine e spazzatura”. E queste parole le ho copiate dal programma elettorale di Salera del 2019. Nulla è cambiato. Anzi la situazione è peggiorata. No, io non sono smemorato”. Conclude Sebastianelli.

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