L’indirizzo si inserisce in un percorso più ampio, quello della scelta delle facoltà medico-sanitarie Da tempo si richiede in sede ministeriale di modificare la modalità di accesso a favore di un meccanismo che valorizzi la preparazione degli studenti e l’orientamento alla formazione; tale percorso non può essere delegato solo all’Università, ma anzi deve partire sin dalle scuole superiori.
A questo proposito l’esperienza, portata avanti dal Ministero dell’Istruzione sin dal 2017, dei Licei Classici con “Biologia a curvatura biomedica” diventa un valido modello per la riforma cui sta pensando il Ministro. Il Liceo Carducci è tra gli istituti della provincia di Frosinone individuati, dopo un’attenta selezione, tramite Avviso Pubblico promosso dal MIUR, Direzione generale degli ordinamenti scolastici, ad attivare tale indirizzo dall’anno scolastico 2023/2024
Cosa offre l’indirizzo
Nel percorso biomedico ci si avvicina al mondo della medicina, con lezioni frontali ed esperienze sul campo, nel corso del triennio. Un percorso formativo, dunque, che consente ai ragazzi di autovalutare, innanzitutto, le proprie motivazioni e inclinazioni ma anche di potenziare le proprie competenze per affrontare positivamente i test di accesso alla facoltà di medicina. In questo modo gli studenti possono comprendere se fare il medico è veramente la propria strada. Il primo successo è, infatti, di evitare la dispersione universitaria, determinata da scelte non veramente consapevoli, e contemporaneamente ragazzi, veramente motivati, riescono a superare più facilmente il test di medicina: uno su due contro una media di uno su sette.
Destinato agli alunni delle classi terze, avrà una durata triennale (per un totale di 150 ore), con un monte ore annuale di 50 ore: 20 ore tenute dai docenti di scienze, 20 ore dai medici indicati dagli ordini provinciali, 10 ore “sul campo”, tramite attività condotte in presenza o a distanza presso strutture sanitarie, ospedali, laboratori di analisi individuati dagli Ordini Provinciali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, secondo modalità afferenti ai “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO).
Competenze a tutto tondo
Coniugare le discipline classiche (discipline caratterizzanti del Liceo Classico) ovvero la comprensione del latino e del greco, idiomi alla base del linguaggio scientifico e biologico, con il potenziamento scientifico, attraverso metodi di apprendimento laboratoriale, garantisce una maggiore comprensione e consapevolezza del linguaggio della scienza. Come allo stesso modo, discipline come la storia e la filosofia garantiscono quel bagaglio culturale per poter, un giorno, affrontare sfide professionali (e non solo) avendo ben chiara l’evoluzione umana in ogni ambito: riuscire ad avere comprensione di temi come l’etica, la bioetica, l’evoluzione della società, dei suoi modi e delle sue inclinazioni sono aspetti che un medico o un biologo (e in generale qualunque professionista) utilizza a suo vantaggio in ogni situazione.
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