Si avvicinano le scadenze per il pagamento della seconda rata della rottamazione quater. Vincenzo De Nisi, segretario provinciale Fenadip, in campo a tutela dei cittadini. Il sindacalista ha scritto una lettera ai parlamentari del territorio affinché si facciano portavoce delle esigenze dei cittadini. Un appello che assume particolare importanza in questo periodo dell’anno e che va a sostegno delle famiglie e dei cittadini.
“Oggetto: urgente richiesta di rinvio della scadenza della seconda rata della Rottamazione Quater
Egregi Parlamentari,
Mi rivolgo a voi con una preoccupazione condivisa da molti cittadini del nostro territorio. In vista della scadenza imminente della seconda rata della Rottamazione Quater, fissata per il 30 novembre, desidero sottoporre all’attenzione del nostro governo la necessità di considerare un rinvio della suddetta scadenza.
L’iniziativa della Rottamazione Quater ha dimostrato di essere uno strumento finanziario efficace, contribuendo al recupero di significative somme non versate all’erario. Tuttavia, l’attuale termine per il pagamento della seconda rata si avvicina rapidamente, generando preoccupazioni legittime tra le famiglie e le imprese locali che si trovano ad affrontare il difficile momento dal punto di vista economico.
Chiediamo pertanto con fermezza che il governo prenda in considerazione la possibilità di posticipare la scadenza almeno fino al 31 gennaio 2024. Tale proroga sarebbe essenziale per consentire a cittadini e imprese di adempiere ai propri obblighi finanziari senza sovrapporsi alle spese tradizionali di fine anno, evitando così difficoltà finanziarie e potenziali conseguenze negative sulle finanze dei contribuenti.
Confidiamo non solo nella vostra sensibilità ma anche nella vostra capacità di rappresentare al meglio gli interessi dei cittadini del nostro territorio presso il governo. Un gesto di questo genere dimostrerebbe una particolare attenzione alle esigenze concrete della nostra comunità, sostenendo al contempo l’efficacia di iniziative come la Rottamazione Quater.
Auspichiamo che prendiate in seria considerazione questa richiesta e che sia messa in atto da parte vostra una positiva e tempestiva azione in merito”.
De Nisi ha sollevato l’attenzione su una questione che vede coinvolti numerosi cittadini. Ora la palla passa ai parlamentari che dovranno farsi portavoce di questa istanza nelle sedi appropriate.
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