Giro d’Italia, Niente tappa a Cassino nel 2024. Ma nel 2019….

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Chi organizzò la tappa del Giro d’Italia 2019? Finalmente a distanza di quattro anni è arrivata la risposta.
È stata ufficialmente presentata la nuova edizione del 2024 del Giro d’Italia che prevede una tappa, la 9°, dalla città di Avezzano fino a quella di Napoli passando per Minturno.
Cassino non c’è.
Nel 2019, in occasione del 75° anniversario della distruzione di Cassino e di Montecassino, allora sindaco D’Alessandro ed il delegato allo sport Carmine Di Mambro riuscirono ad ottenere che una delle tappe del giro partisse proprio dalla città di Cassino. Era dal 1968 che non si vedeva il giro d’Italia partire dalla città martire, ma c’erano stati solo dei fugaci passaggi come quello del 2014, che vide l’arrivo presso l’abbazia di Montecassino.

Foto emblematiche

Nel 2019 fu il commissario prefettizio Benedetto Basile a dare il via in compagnia proprio del sindaco D’Alessandro che poche settimane prima era stato dichiarato decaduto per le dimissioni di consiglieri.
Ma in quella occasione comparve sulla pagina di Enzo Salera, non ancora candidato a sindaco ma in odore di vittoria farlocca alle primarie (vinte lo sappiamo tutti grazie all’aiuto esterno proprio del centrodestra senza il quale sarebbe stata eletta Sara Grieco), una foto in compagnia di Antoine Tortolano che, ora lo possiamo affermare, millantava la paternità di quell’evento.

Una tappa per l’80esimo

L’ingegner D’Alessandro, tornato alla sua professione dopo l’esperienza da sindaco, con molta tranquillità disse che se fosse stata vera quella affermazione allora “la stessa tappa si sarebbe potuta riproporre in occasione dell’80esimo anniversario della distruzione di Cassino, considerando anche che all’evento del 15 marzo 2024 sarebbe stato sicuramente presente anche il presidente della Repubblica, come accade in ogni decennale dal 1954”.
Ebbene, il decennale è arrivato ma del giro d’Italia nemmeno l’ombra, nemmeno un piccolo passaggio, anche perché vista la chiusura del Corso della Repubblica probabilmente i ciclisti avrebbero dovuto seguire altra strada.

Ma se per l’ottantesimo non si è riuscito a fare nulla, niente niente avevano ragione Carletto e Carminuccio visto che solo loro postavano foto degli incontri con gli organizzatori al contrario di altri? Avevano ragione, quindi, a rivendicare il loro merito? Fu una giornata straordinaria con circa 20.000 persone che riempirono il centro città e ci sono voluti cinque anni per capire di chi fosse il merito.

Smentiti ancora una volta

Quest’anno con l’ennesimo decennale c’era l’occasione per l’attuale amministrazione di dimostrare che erano vere le loro affermazioni del 2019, ma niente da fare. Smentiti ancora una volta, perché come sempre a pensare male…!
E allora sai che c’è?
Aspettiamo l’inaugurazione della nuova stazione ferroviaria di Cassino, progettata e realizzata dalle ferrovie dello stato; chissà chi sarà questa volta l’amministratore della giunta Salera che si prenderà in merito.
A questo punto possiamo anche dire che il merito sia di “Massimo IV binario”, almeno lui alla stazione ci va tutti i giorni!!!

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