“Prendiamo atto – dichiara Giorgio Messina, ideatore e direttore organizzativo di Cassino Fantastica – che per questa Amministrazione esistono coorganizzazioni di serie A e di serie B. Chiariamo che non siamo minimamente interessati a subentrare ad altri in eventi diversi dai nostri, però ci interessa che quanto fatto al Museo Historiale in questi 2 anni con 5 grandi eventi realizzati sul territorio per diffondere la cultura dei fumetti, dei giochi e del cosplay non venga nascosto sotto al tappeto in favore di nuovi interessi politici».
L’amministrazione deve chiarire
«L’Amministrazione quindi chiarisca a questo punto in cosa consiste per loro essere coorganizzatori di Cassino Fantastica.
Con altri soggetti societari l’Amministrazione, quando coorganizza, divide oneri e onori, quando invece coorganizza con noi – Associazione di Promozione Sociale senza fini di lucro – non ci da alcun contributo economico (0 euro) e ci chiede invece di pagare tariffe sempre diverse di anno in anno per usare gli spazi che per delibera dovrebbe mettere a disposizione gratuitamente, arrivando perfino a richiederci rimborsi dello straordinario dei suoi dipendenti. Oppure, come già capitato in diverse occasioni, ci crea grossi problemi logistici, non fornendoci all’ultimo minuto e senza alcuna spiegazione ufficiale, il materiale concordato in delibera a cui dobbiamo sopperire mettendo ulteriormente mano alla nostra cassa associativa».
L’attacco all’assessore
«Conosciamo bene sia le assenze che le uscite infelici dell’Assessore alla Cultura Danilo Grossi, – continua Giorgio Messina – come quando scrisse che Cassino Fantastica era un evento “nato per gioco”. Noi non abbiamo mai giocato, anche perché i risultati raggiunti in termini di pubblico e i nostri curriculum e quelli degli ospiti che la manifestazione ha ospitato in questi anni parlano da soli».
«E infatti al momento abbiamo sul tavolo varie richieste per organizzare eventi simili in diverse località della provincia di Frosinone e Latina.
L’Amministrazione Comunale di Cassino – ha concluso – ci dica apertamente e chiaramente se e come vuole continuare con Cassino Fantastica, che attualmente per visitatori, offerta e riscontro turistico è l’evento culturale più importante della città. Il fumetto, Cassino Fantastica e il nostro lavoro culturale sul territorio meritano rispetto!”