“Molto rumore per nulla”: alla fine la montagna ha partorito un topolino. La riunione che voleva lanciare le “primarie” (molto fra virgolette) è stata secondo me un boomerang e un fallimento.
Le impronte digitali
Mancano le impronte digitali ma sappiamo tutti chi sono i veri artefici che tirano i fili di quel mondo. Purtroppo questi comportamenti, segno esclusivo di ambizioni personali e niente più, rischiano di avvelenare i pozzi, e la bonifica dell’acqua è una cosa molto difficile. Ci sono alcuni aspetti incomprensibili e inaccettabili anche per Destra Nuova. Come si fa -domando e mi domando- a voler percorrere un cammino “indipendente” per modo di dire, quando ormai è chiaro a ogni livello che oltre il 50% degli Italiani dà il suo consenso a una coalizione composta da 4 partiti? Come si fa a pensare di ignorarli? Riconoscere la leadership di Fratelli d’Italia dovrebbe essere automatico.
Nessun veto
La Destra, compresa la mia associazione, non ha posto veti o altro quando ad avere la maggioranza dei consensi erano i partiti centristi: perché ora si creano tante difficoltà davanti all’irresistibile onda di Destra? Prenderne atto significherebbe davvero esprimere la volontà della maggioranza dei Cittadini. Tutta la Destra è certamente disponibile a un confronto sereno per arrivare a programmi e uomini condivisi, ma non a una specie di orgia politica in cui non si capiscono più colori e valori.
Nessuno ha paura delle primarie
Un’ultima osservazione: nessuno ha paura di primarie vere. Ma finché queste ultime non verranno codificate per legge (come in Toscana) in maniera chiara e con metodi netti, restano il giocattolino di qualcuno che, per colpa dell’afa, sta “facendo ammuina” ai danni della nostra Cassino, che merita più di questo. Noi lavoriamo per un centrodestra migliore: la strada dei “primaristi”non ci sembra un percorso comune, ma qualcosa animato dalla volontà di dividere. Destra Nuova è disponibile invece a un confronto serio, senza barzellette, per battere la sinistra sovietica di Salera.
Gavino Gaias – Destra Nuova