Cassino, luci spente al cimitero e degrado

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Una storia che sembra non finire mai. Le lamentele che si susseguono e che vedono i cittadini ogni giorno più arrabbiati. Le luci votive spente in tantissime aree del cimitero, in alcuni casi sono proprio divelte, erba alta nelle aiuole a ridosso delle lapidi e secchi ricolmi di fiori marci. Oltre al degrado proseguono i furti, spariscono piante, fiori freschi, oggetti e statuine sacre e addirittura le lettere con il nome dei defunti.

“Dovremmo essere in un paese civile, invece ogni volta che veniamo a trovare i nostri cari c’è qualche brutta sorpresa”. Così ha commentato Roberto. “Abbiamo più volte manifestato il ripetersi di questi problemi, le tasse le paghiamo, eppure i servizi sono quasi del tutto assenti”. La situazione si protrae da diverso tempo, si susseguono le amministrazioni e i problemi continuano a registrarsi. Ultimamente, però, sembra essere aumentato il degrado e lo scarso controllo. Per non parlare poi di problemi con le fontanelle, alcune delle quali sono senza rubinetti. “E’ difficilissimo trovare anche le scale” ha aggiunto Assunta. “I problemi sono di diverso tipo, la gente incivile e maleducata e la mancanza di manutenzione. Alla fine il risultato è visibile a tutti”.

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