Potrebbero esserci novità a breve per la casa di San Benedetto. Lo scorso 8 giugno l’abate Donato Ogliari fu nominato alla guida di San Paolo fuori le Mura a Roma. Restando amministratore apostolico del Sacro Monte. Immediatamente sono iniziati i confronti per trovare il successore. L’abbazia ha vissuto negli ultimi anni diverse vicende nefaste. Episodi che ne hanno segnato profondamente l’immagine. Poi la divisione con la diocesi di Cassino. Proprio in un momento di particolare difficoltà era “arrivato” Dom Ogliari. Pian piano il clima si è ristabilito. Ed è iniziata una nuova vita per il monastero benedettino e per la comunità. Nonostante non poche difficoltà con i fedeli che hanno “sofferto” per quanto accaduto e per le successive conseguenze.
Sale l’attesa
La nuova nomina di Ogliari arrivata a giugno ha creato non poco scompiglio. E in questi mesi sono state molte le ipotesi sorte riguardo al successore di San Benedetto. Una figura interna, o anche molto vicina. Una scelta difficile. O anche una guida arrivata da lontano, fuori dalle dinamiche locali e pronta a portare avanti la comunità all’insegna della Regola. Settembre si avvicina e potrebbe presto arrivare il nome del nuovo abate. Proprio come per i bambini settembre rappresenta l’inizio della scuola e di un nuovo percorso, così potrebbe essere ancora un nuovo inizio per la millenaria abbazia. I monaci si sono riuniti proprio nei giorni scorsi per portare avanti i lavori.
L’ultima parola a Bergoglio
La nomina potrebbe arrivare presto, direttamente da Papa Francesco. E la figura prescelta potrebbe giungere dal Nord Italia. Sicuramente la scelta ricadrà su una guida che possa sostenere un luogo spirituale tanto importante per l’intera comunità cristiana. E’ molto probabile che la nuova figura non sia interna alla comunità benedettina. Intanto scatta il conto alla rovescia. E in autunno si attendono grandi novità nell’abbazia di Montecassino.
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