«Non voglio rovinare la festa a nessuno ma mi preme sottolineare che l’adesione del consigliere comunale Michelina Bevilacqua è nulla o per lo meno irregolare. Ora, o all’interno del partito si ripristinano le regole e quindi bando ai giochi politici da prima repubblica e di democristiana memoria oppure credo proprio che ci saranno delle vere e proprie dimissioni di massa da Fratelli D’Italia». Lo dichiara Niki Dragonetti membro del direttivo cittadino di FdI.
Lo statuto
«Il principio di una nuova adesione al partito dovrebbe rispettare quello che dice lo statuto. C è stato fatto quando il sottoscritto è approdato in Fratelli D’Itala da una lista civica. All’epoca il mio modulo di adesione – spiega Dragonetti – è stato vagliato prima dal coordinatore regionale e poi da quello provinciale. Pulivano, poi, lo ha sottoposto al portavoce cittadino Angela Abbatecola con la quale ho avuto un colloquio per sancire il mio ingresso nel coordinamento cittadino.
Le regole
«Pertanto per quando mi riguarda l’adesione di Michelina Bevilacqua, – dice – che rimane comunque la benvenuta, è congelata, finché non saranno eseguiti i passaggi stabiliti dallo statuto. Come del resto abbiamo fatto con il consigliere comunale Francesco Evangelista e credo si debba fare con chiunque vorrà entrare da qui in poi in Fratelli D’Italia. Bisogna rispettare le regole. Chi ha deciso l’adesione di Michelina Bevilacqua? Forse il vice coordinatore provinciale Gabriele Picano e il commissario Massimo Ruspandini? Se è così, la facciano entrare allora nel direttivo provinciale o in quello Ceccano. Per il sottoscritto ci sono delle norme da seguire per quanto riguarda Cassino ed invito il portavoce Angela Abbatecola a farle rispettare».