Salera e i quattro annunci disattesi

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Il consigliere comunale di opposizione Benedetto Leone attacca a testa bassa il sindaco Enzo Salera e la sua amministrazione. Parla di almeno quattro annunci e impegni che il primo cittadino però a due anni e mezzo dall’elezione ha disatteso. L’ultimo in ordine cronologico sarebbe quello relativo alla mancata autizzazione del Ministero allo spostamento della centralina Arpa in largo Dante. Dove il Comune voleva far nascere un nuovo monumento al generale Anders.

L’annuncivite saleriana

«La città si sta svegliando da questa “annuncivite saleriana” che ha dominato incontrastata questi ultimi due anni. Siamo ora a 4 grandi “annunciazioni” non realizzate. In ordine, Salera – ha spiegato Leoneci ha raccontato che avrebbe realizzato la cittadella dello sport, con un Imprenditore misterioso pronto ad investire. Ma ad oggi non si è visto nessun progetto tantomeno l’imprenditore. Poi ci ha annunciato la rinascita della Villa Comunale, ma nessuno ha risposto al Bando di riqualificazione e gestione. Dopo ha annunciato la nascita di un multisala sull’ex piscina comunale. Ma anche in questa occasione il bando è andato deserto e nessuna traccia dell’imprenditore misterioso».

« Ieri abbiamo scoperto che la riqualificazione di largo Dante , – ha detto ancora il consigliere comunale – annunciata ben due anni fa, non verrà mai realizzata. E siamo a 4. Ora vedremo il faraonico progetto di Piazza Labriola. Per favore, Salera la smetta di annunciare solo. Smetta di occuparsi di comunicazione elettorale e si impegni a fare il Sindaco. Quello che realizza non che annuncia. C’è una città dove degrado, incuria, sporcizia regnano. Ma il sindaco è andato a vedere la villa comunale in che stato si trova ora?»

Come Wimbleton

« Un solo giorno di manutenzione prima dell’estate e subito ha pubblicato post su Facebook e diramato comunicati stampa di una villa Comunale paragonata a Wimbledon. La realtà invece – ha concluso Leoneè che il più grande polmone verde della nostra città è nel degrado più assoluto. Se il centro della città è pieno di carrellati dell’’immondizia colmi e sporchi, figuriamoci le periferie. E questo lo dico non perché remo contro, anzi, ma perché vorrei che il Sindaco operasse concretamente, amministrasse realmente la città. Se vuole lo accompagno personalmente in una passeggiata per le strade del centro città, dalla villa comunale fino al parcheggio di piazza Garibaldi. Per non parlare di piazza Santa Scolastica e di piazza Corte. Così forse potrà rendersi conto di persona anche lui dello stato di abbandono in cui versa tutta la città. Sindaco, svegliamoci. Basta annunci».

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