Cassino ha risposto in maniera decisa e massiccia alla campagna di raccolta firme organizzata dalla Lega e che si è svolta venerdì e sabato scorso nel centro della città martire. «Centinaia le persone – dicono dal direttivo – che hanno apposto la loro firma a sostegno dei sei quesiti che il partito di Matteo Salvini intende proporre per modificare e snellire un sistema giudiziario lento e farraginoso».
Processi veloci, certezza della pena
Gli obiettivi sono processi veloci, certezza della pena, stop alle correnti, giustizia giusta e equo processo per tutti. Ad appoggiare il partito di Salvini, sotto le due torri ci sono anche Radicali: “Per una giustizia veramente giusta”. Un’affluenza inaspettata visto il periodo estivo e che ha profondamente soddisfatto il coordinatore comunale della Lega Cassino, Alessio Ranaldi ed i componenti del direttivo.
«L’attuale Giustizia se non riformata rappresenta per l’Italia un disvalore rispetto alla competitività del paese e delle imprese. E‘ stato calcolato che la mala giustizia – spiega Alessio Ranaldi – incide per il 2% del pil nazionale. Ci mobiliteremo per questo motivo affinchè il nostro paese torni ad essere una realtà snella e sicura per chi decide di investire anche con capitali provenienti dall’estero».