7.000km, 400 tappe, dalle Alpi agli Appennini. Oggi Tiziana Iannarelli vi racconta uno dei cammini più lunghi al mondo, se non proprio il più lungo. Il più grande tra i cammini: Il Sentiero Italia Cai.
Dieci passi nella storia torna a raccontarvi questo incredibile itinerario a tappe al quale ha già dedicato ben due puntate nel 2019. Anno della sua inaugurazione, cammino che il Club Alpino italiano si è impegnato a rivitalizzare, adattandolo alle nuove esigenze dei camminatori, consacrato dalla CNN, come “Il più grande tra i grandi cammini“. Lungo otto volte il Cammino di Santiago.
Un anno e più di cammino
Un anno e più di cammino utilizzando per lo più alcune grandi vie sentieristiche già pre-esistenti: la Grande Traversata delle Alpi in Piemonte, l’Alta Via dei Monti Liguri, le 28 tappe della Grande Escursione Appenninica in Toscana e in Emilia Romagna. E poi le Marche, il Cammino Naturale dei Parchi tra Lazio e Abruzzo, il Sentiero del Brigante in Calabria, attraversando la Sicilia e la Sardegna. Il Sentiero Italia Cai cammina vie che affondano le radici in un lontano passato. Parte integrante di un complesso sistema di sentieri che seguono antiche direttrici, per raggiungere monasteri, abbazie, eremi solitari. Per poi ritrovarsi nei boschi, incontrando borghi, paesi e segni ancora vivi di una passata civiltà contadina.
Unire l’Italia
A portare il Sentiero Italia Cai nel nuovo corso sono i volontari delle cinquecento sezioni italiane con un lavoro incredibile di ripristino del tracciato, della segnaletica, dei posti tappa. Il Presidente nazionale Vincenzo Torti lo definisce “un sogno, quello di unire l’Italia intera in un grande abbraccio, attraverso la percorrenza a piedi degli straordinari territori che il nostro Paese è in grado di offrire non appena si abbandona la strada asfaltata”. Ma il Sentiero Italia Cai ha una storia. Lunga, appassionata, coinvolgente, iniziata nel 1983, anno in cui venne concepito da un gruppo di giornalisti-escursionisti lungimiranti, in primis il giornalista, fotografo, cercatore di vie Riccardo Carnovalini che proprio lo scorso anno ha camminato più di 11mila km in Europa.
I protagonisti
Il 1990 è l’anno di nascita dell’itinerario strutturato e articolato in tappe, inaugurato ufficialmente nel 1995 dal C.A.I. in occasione della prima edizione del Cammina Italia. Con Riccardo Carnovalini c’erano Cristina Di Bono, Alfonso Bietolini, Gianfranco Bracci, Furio Chiaretta, Stefano Ardito, Roberto Mantovani, Giancarlo Corbellini, Franco Michieli, Gianfranco Bracci. Una storia, quella del Sentiero Italia Cai, che oggi però stanno scrivendo sempre più donne.
Lorella Franceschini è la prima Vice Presidente in 157 anni di storia del Cai e tra poco sarà nostra ospite insieme a Ornella Giordana, attivissima nella montagnaterapia, a Grazia Pizzutella che monitora le 36 tappe siciliane del sentiero Italia Cai per circa 500km. E Ilaria De Paoli, esperta in comunicazione digitale che racconterà a Tiziana Iannarelli l’evento che dall’8 al 12 marzo prevede una settimana di eventi social per “La montagna al femminile”.
Per ascoltare Tiziana Iannarelli nella nuova ed avvincente puntata di Dieci Passi nella Storia clicca qui