Il Lazio torna in zona gialla. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, a breve dovrebbe firmare le nuove ordinanze che andranno in vigore dal 1 febbraio.
Secondo fonti ministeriali saranno in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla. Nessuna regione in zona rossa. Sicilia e Provincia di Bolzano scendono, come detto, in arancione. Mentre molte regioni passano da arancione a giallo, tra queste la Lombardia e il Lazio. Con loro anche Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Liguria, Marche e Piemonte.
Coprifuoco, spostamenti e autocertificazione
Sono consentiti nei limiti territoriali della Regione gli spostamenti dei cittadini fino alle 22. Dopo quest’orario, sarà necessario munirsi di autocertificazione per potersi spostare anche all’interno del proprio Comune. E’ ancora vietato fino al 15 febbraio lo spostamento tra regioni.
Ristoranti e bar aperti fino alle 18
Per quanto riguarda l’attività di bar e ristoranti potrà proseguire fino alle 18, anche la domenica. Si può quindi tornare a pranzare al ristorante e il servizio di asporto sarà disponibile fino alle 22. Non ci sono restrizioni di orario per la consegna a domicilio.
Riaprono i musei nei giorni feriali
In zona gialla riaprono i musei, ma solo nei giorni feriali, quindi dal lunedì al venerdì: è quanto stabilito dal nuovo dpcm in vigore dal 16 gennaio.
Parrucchieri e barbieri
Parrucchieri e barbieri continueranno a funzionare normalmente.
Restano aperti i negozi
Chiudono invece per tutti i centri commerciali nei festivi e pre festivi, dunque per i week end, perché considerate zone in cui c’è un alto rischio di assembramento. Ma rimarranno aperti negozi alimentari, farmacie, parafarmacie ed edicole che si trovano al loro interno. Tutti gli altri negozi restano aperti, nel rispetto delle norme anti Covid vigenti, fino alle ore 21.