Anche la danza getta la spugna. Il Centrodestra al Sindaco: «Se ne vada».

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Può un manifesto certificare il fallimento di un’amministrazione comunale? Secondo il centrodestra di Cassino , si. Leggere della chiusura definitiva di una delle Associazioni dilettantistiche più longeve della nostra Città dà la misura del declino gravissimo a cui l’amministrazione Salera ha avviato Cassino. Questo è in sostanza il messaggio che mandato Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Cambiamo lanciano in una nota diffusa alcuni minuti fa.

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Lo stato comatoso

«Se dopo la Sanità, il commercio, la viabilità, l’economia e la cultura anche lo sport dilettantistico inizia ad alzare bandiera bianca, – spiega il coordinamento del centrodestra – allora la condanna è quasi inesorabile. Lo stato comatoso in cui versa la Comunità rischia di diventare irreversibile. Mentre c’è chi si trastulla con le polemichette sullo streaming del Consiglio comunale, c’è il supertifoso che si benda gli occhi col prosciutto per non vedere il disastro amministrativo che costoro, inadatti a governare la nave in tempi così difficili, producono giorno per giorno. C’è il Consigliere di passeggio che glorifica quella parodia che è la “corsia ciclabile“, e non ci spiega invece cosa ha fatto quando occupava posti di alta responsabilità per il Nocione. Ma ancheper la discarica al confine con S. Elia, per le grandi e piccole discariche abusive che flagellano Cassino».

La fine della città

«C’è un sindaco – concludono Lega, FdI, FI e Cambiamo – che ha minimizzato fino a pochi giorni fa la nuova emergenza prendendo in giro chi, scrivendo libri di divulgazione, spiegava che il pericolo era dietro l’angolo. È lo stesso sindaco che poche settimane fa autorizzava schiaffoni alla prevenzione. Grazie a kermesse di dubbio gusto culinar-culturale, per chissà quale ipotetico beneficio. Leggere che un’associazione chiude per le “continue difficoltà derivanti dalla mancanza di spazi idonei, non solo legate all’emergenza Covid” e getta la spugna abbandonando la propria attività è doloroso. Sindaco, prima di diventare il certificatore della fine di una Città per la quale Lei non ha idee e non è capace di immaginare un futuro che non sia di soli spot, compia un atto di coraggio: se ne vada».

Un messaggio preciso e senza giri di parole. Vedremo come si difenderà la maggioranza guidata dal Sindaco, Enzo Salera.

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