Petrarcone e Fontana: «Chiarezza su fitto immobile Stimmatine».

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I consiglieri comunali Giuseppe Golini Petrarcone e Salvatore Fontana attaccano a testa bassa l’amministrazione comunale per quanto riguarda l’affitto, da parte del Comune di Cassino, dell’immobile di proprietà delle Suore Stimmatine da adibire ad uso scolastico. In una lunga nota hanno espresso tutto il loro disappunto sulle procedure messe in atto dal governo cittadino.

«Sapevamo bene che questa amministrazione comunale è targata Francesco Mosillo, – hanno detto i consiglieri – per essere questi colui che ha dapprima condizionato, a suon di tessere di partito, le scelte del PD cassinate. Poi per aver sponsorizzato la candidatura di Salera nelle primarie del centrosinistra nell’aprile 2019. E poi per aver costruito una intera lista, quella del PD, a sostegno della coalizione dello stesso Salera.
E’ di tutta evidenza che l’apporto di Mosillo è stato quindi determinante sia per la formazione della coalizione di Salera. Sia nella fase elettorale per il sostanzioso contributo dato al progetto in termini di voti ottenuti dalla lista del PD».

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Politicamente distanti ma poi….

«Ciò si è concretizzato pertanto con la elezione di molti uomini e donne strettamente collegati al Mosillo – hanno continuato Petrarcone e Fontana e la nomina di alcuni componenti dell’esecutivo, anch’essi riferibili a Mosillo, in quanto suoi dipendenti, diretti o stretti familiari.
E fin qui avevamo contezza, se non la meraviglia per vedere insieme due soggetti, Salera e Mosillo, che fino a poco prima dell’appuntamento elettorale amministrativo del 2019 sembravano politicamente incompatibili.
Ora però è in ballo l’amministrazione di una città, la nostra, e certe scelte balzano agli occhi e spiegano certe alleanze.
Ci riferiamo alla recente locazione di una parte dell’immobile delle Suore Stimmatine, In Corso della Repubblica, da qualche settimana preso in locazione dal Comune di Cassino. Per sopperire al fabbisogno di aule del III Istituto Comprensivo di Cassino per n. 4 aule e del II Istituto Comprensivo di Cassino per n. 2 aule
».

Chi è il locatore?

«Il locatore è la Società M & DR RETAIL S.r.l., – hanno spiegato i consiglieri comunali – di cui è socio proprio Francesco Mosillo. Ma ciò che desta meraviglia e nel contempo indignazione è l’importo del canone di locazione che è –udite! udite! – di € 73.313,60, per anni uno, oltre spese per utenze idriche, elettriche e gas metano.

Per completezza di informazioni va detto che trattasi nel nostro caso di una locazione di un immobile a sua volta preso in locazione dalla stessa M & DR RETAIL S.r.l. dalla proprietà, che è dell’ Istituto Religioso delle “Povere Figlie delle Sacre Stimmate”. Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto con sede in Roma, Via Del Forte Trionfale n. 26.
Dei rapporti economici posti a base del contratto di locazione fra la M & DR RETAIL S.r.l. e le “Povere Figlie delle Sacre Stimmate” non è dato sapere dai diretti interessati. Ma a noi scriventi risulta essere intervenuta tra le parti una cessione a titolo gratuito in data 02/8/2017».

Il costo sproporzionato

«Ciò che invece è sotto gli occhi di chi scrive e di chi si occupa di immobili e di numeri, è la enorme sproporzione fra quanto viene concesso in locazione (solamente n. 6 aule più annessi servizi) e quanto viene PAGATO dal Comune di Cassino. E percepito dal sublocatore M & DR RETAIL S.r.l..Ed a nulla può rilevare che si è giunti a tale locazione in forza di un avviso pubblico del 04/8/2020. Al quale, guarda caso, ha saputo o potuto rispondere la sola M & DR RETAIL S.r.l..

Ma se anche non ci sia stata volontà o possibilità da parte di altre ditte offerenti a rispondere a detto avviso pubblico, ciò che avrebbe dovuto fare una amministrazione attenta a saper spendere i soldi della collettività, sarebbe stato di verificare se l’offerta della M & DR RETAIL S.r.l. fosse stata congrua con i valori di mercato correnti.
Anche e soprattutto in un periodo storico, quello che purtroppo stiamo vivendo e patendo per l’emergenza Covid 19, in cui i prezzi del mercato immobiliare e quindi delle locazioni sono in netto calo».

L’intervento dell’Agenzia delle Entrate

«Ciò non ha voluto e saputo fare l’amministrazione Salera, che ha dimostrato di non saper utilizzare i soldi della collettività e gratificare qualcuno che è parte integrante, sia pure per interposte persone, della sua amministrazione.
A questo punto, – hanno concluso Petrarcone e Fontana – mancando oltretutto nella documentazione prodotta in allegato al rapporto locativo di cui sopra alcun computo metrico o indicazione di prezzi unitari al mq.,, chiediamo che della questione si interessi l’Agenzia delle Entrate – Ufficio Provinciale del Territorio di Frosinone. Per valutare la congruità del canone che il Comune attualmente dovrà corrispondere alla M & DR RETAIL S.r.l. e, se risultasse fuori mercato o fuori tabelle, obbligare il Comune di Cassino a ridurne gli importi
».

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