Rotondo

Pontecorvo, Rotondo vara la giunta.

2 MIN

Il Sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo ha presentato oggi attraverso una diretta sui canali social la giunta comunale. Sono 5 gli assessori scelti dal primo cittadino della città scelti tra i primi 3 uomini eletti e le prime due donne. Sono state conferite da Rotondo anche delle deleghe ai non eletti e un incarico fiduciario esterno.

Le deleghe: Gli assessori

Nadia Belli: Vicesindaco, Ambiente, Manutenzione, Pari opportunità, Centro Anziani,

Michele Notaro: Bilancio, Tributi, Finanze, Polizia Municipale, Personale e Informatizzazione.

Gianluca Narducci: Igiene e sanità, servizi cimiteriali, LL.PP, Strutture Sportive.

Armando Satini: Urbanistica, viabilità, Condoni edilizi, Affari legali, Ater e Patrimonio.

Anna Grazia Longo: Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, trasporto scolastico, Asili nido, Politiche giovanili, Qualità della vita, Attuazione del programma elettorale.

Il presidente del Consiglio Comunale

Per la prima volta nella sua storia il Comune di Pontecorvo avrà un presidente del Consiglio Comunale.

Katiuscia Mulattieri: sarà eletta Presidente del Consiglio Comunale, rapporti con Regione, Provincia, Comuni, Università. E ricerca Finanziamenti Europei

Deleghe: Consiglieri Comunali

Francesca Maini: Rigenerazione Urbana, Decoro Urbano, Beni Comunali.

Gaetano Spiridigliozzi: Attività Produttive e Commercio.

Massimiliano Folcarelli: Servizi Sociali e rapporti Consorzio Servizi Sociali del Cassinate.

Massimo Santamaria: Turismo e organizzazione eventi.

Fernando Carnevale: Rapporti tra Comune e Multiservizi, Associazioni e capogruppo di Maggioranza.

Deleghe: Consiglieri non eletti

Giovanni Turchetta: rapporti con la contrada di Melfi

Guido Natoni: Consigliere del Cosilam

Rosanna Agenori: Biblioteca

Sandra Gelfusa: Rapporti di San Cosma e Santa Lucia

Catia Prata: riorganizzazione Protezione Civile

Incarico fiduciario esterno

Mario Maretta: rapporti e problematiche della frazione di Sant’Oliva

La pacificazione Rotondo-Roscia

«Basta adesso con i dualismi. – ha spiegato poi il SindacoRotondo e la squadra amministreranno la città mentre Roscia farà il suo lavoro in opposizione. Abbiamo due modi intendere la politica, ma non c’è stato nessuno scontro personale. Pertanto abbiamo deciso che non saremmo noi a decidere chi potrà sedere negli scranni del consiglio comunale. Lo lasceremo decidere alle autorità preposte. Pertanto la maggioranza non voterà nessun atto di decadenza nei confronti di Roscia che, in questa tornata elettorale, ha dimostrato ancora di avere un buon seguito. Si può parlare quindi di una sorta di “pacificazione” tra le parti che la città mi ha chiesto e mi chiede a gran voce».

Lascia un commento