Falese e 1916, continuano, secondo gli organizzatori, a mietere successi. «Questo fine settimana non sono stati previsti eventi perché la città già ne era piena., ma abbiamo deciso di essere molto semplicemente la zona relax. Valorizzando l’accoglienza dei nostri clienti, sempre più numerosi, da parte delle attività dalla cui collaborazione è nata l’isola pedonale sul Corso della Repubblica”, afferma Andrea Di Traglia, il direttore artistico di contrada 1916.
Qui contrada 1916
«Desideriamo che sia un luogo di incontro, di scambio, – continua – anche per un incontro informale di lavoro o un aperitivo tra amici. Abbiamo voluto lanciare questo concetto di “New Space” perché la città ha bisogno di rinnovare l’idea di spazio d’incontro. Dobbiamo convivere con nuove norme, dobbiamo stare attenti per il bene di tutti e questa “modalità” di vivere la città è al momento quella vincente, quella che consente alle persone di continuare a vedersi, adottando tutti i comportamenti corretti anti-Covid.”
Spirito di collaborazione e sicurezza
Spirito di collaborazione dunque, sicurezza ma anche divertimento in sicurezza. Contrada 1916 vuole porsi, al pari di Via Falese, come esempio che vede le attività della città collaborare per riqualificare e, perché no, “rimodernare”, le vie del centro. E fare in modo che la gente possa vivere e godere della città di Cassino, stando insieme con le dovute precauzioni e scoprendo allo stesso tempo talenti locali. Progetti che speriamo vengano replicati anche in altri punti per ridare alle persone la gioia di
incontrarsi, di sedere a prendere un caffè e chiacchierare e anche passeggiare per il centro.
Qui via Falese
Anche via Falese continua a mietere seguito. «Avere una continuità di seguito così elevata nel tempo non è affatto semplice – è il commento dell’organizzazione a margine dell’evento di sabato che ha chiuso la tre giorni di appuntamenti live –ciò testimonia giocoforza il buon lavoro che stiamo portando avanti. Oramai siamo ad oltre due mesi dal debutto dell’isola pedonale e il duro lavoro sta premiando.
«Non è facile mantenere alto l’interesse su una manifestazione per tutto questo tempo. Crediamo che l’offerta qualitativa d’intrattenimento. Ma anche quella dei locali, sia all’altezza delle nostre ambizioni. L’obiettivo è quello di far diventare Falese una realtà cassinate nel tempo. Lavorando sulla continuità e sulla crescita della stessa andando ad arricchirla sempre di più anche con date di uno spessore sempre crescente. Magari quando questa pandemia sarà alle spalle».
Anche questa settimana Falese si è distinta per un trittico di appuntamenti assolutamente di valore. Il giovedì è stato caratterizzato dal trio Truppa, Lollee e il Signor Ripi che ha riprodotto in acustico successi del mondo rap. Il venerdì la scena se l’è presa il ‘Gabriella Di Capua Quartet’ offrendo un’interpretazione a sfondo jazz con richiami al soul e funk. Il sabato, infine, protagonista è stato un altro trio: ‘Izzizzari, Cherubino, Arduini’ che hanno riadattato in chiave jazz grandi classici italiani e non.
Per ciò che concerne la settimana alle porte, e sabato in particolare, è previsto l’atteso ritorno di Gennaro Del Prete che con il suo passionale Nuevo Tango infiammerà (nuovamente) gli animi di via Falese.
Insomma con Falese e 1916 ci sarà ancora tanto divertimento.
