Alla fine è stato messo tutto nero su bianco. Il responsabile sanitario dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino, Mario Fabi ha scritto al direttore dell’Ares 118 Frosinone e Latina e per conoscenza alla Asl di Frosinone per non far trasportare più pazienti chirurgici, in particolare modo fratturati, presso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino. Dopo svariati giorni che cassinonotizie.com ha messo in risalto la drammaticità della situazione presso il nosocomio cassinate arriva l’ufficialità da parte della struttura sanitaria della città martire, con una comunicazione che pesa, veramente, come un macigno.
La nota di Fabi
Nella missiva si legge:«In considerazione della grande carenza di personale medico anestesista nel presidio ospedaliero di Cassino, tenuto conto che ad oggi le iniziative intraprese dalla Asl di Frosinone non hanno trovato completa soluzione a tale problematica, si comunica che non potendo garantire il trattamento dei pazienti chirurgici, salvo l’attività chirurgica di emergenza/urgenza si invitano le SS.VV a non trasportare i pazienti chirurgici, in particolare modo fratturati, presso il P.O. di Cassino fino a nuova comunicazione».
L’attacco di Mario Abbruzzese
A rendere di dominio pubblico la missiva del direttore sanitario è stato, in una diretta facebook, il consigliere comunale Mario Abbruzzese. «La lettera del dottor Fabi – ha detto – certifica che quello che abbiamo sempre sostenuto e che la nostra protesta era tutto fuorché strumentale. Siamo dunque di fronte ad un sindaco spocchioso. Ad un Sindaco delle carte bollate che non ha peso politico. Un primo cittadino del Pd che non riesce ad investire delle problematiche sanitarie del suo territorio il presidente della regione Lazio, Zingaretti e l’assessore alla sanità, D’Amato è un sindaco inconsistente. Ma noi andremo avanti nella nostra battaglia per ridare dignità ad un’ospedale che deve tornare punto di riferimento per il Lazio meridionale».
