Continua la querelle tra il Sindaco di Cassino, Enzo Salera e il consigliere comunale Mario Abbruzzese, sulle criticità dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino. “Devo constatare che il consigliere comunale Mario Abbruzzese – ha detto il primo cittadino – fa purtroppo una certa fatica a rendersi conto che la Sanità e la problematica dell’ospedale, in particolare la carenza di anestesisti (non nuova peraltro ma ripropostasi in tutta la sua drammatica attualità), sono qualcosa di assai serio cui bisogna farvi fronte con la massima serietà.” Leggi (Salera: «E’ colpa di Mario». Abbruzzese: «Facciamo il consiglio in ospedale»).
Il vecchio Far West
«Il consigliere, invece, manco fossimo nel vecchio Far West, – ha proseguito il Sindaco Salera – pensa a lanciare folcloristiche sfide al Sindaco di questa città e, incredibile a dirsi e ancor più a credersi, arriva finanche a proporre di tenere il consiglio comunale in ospedale. Magari nella tenda Triage dove transitano i sospetti di Covid19, verrebbe da aggiungere. Il Consiglio comunale sulla tematica sanitaria, così come stabilito, si terrà nella sede istituzionale propria, il palazzo comunale, il 27 luglio. Con la partecipazione dei massimi responsabili della Asl. Mi auguro che a quell’appuntamento Abbruzzese si presenti, al pari di tutti, con proposte ed indicazioni precise. Con intento altrettanto responsabile e non, come spesso gli capita, per fare “caciara”. Un termine, quest’ultimo, a lui caro, visto che lo usa spesso, riferendolo ad altri».
Da che parte sta il Sindaco
«Riguardo invece al diritto dei cittadini a sapere da che parte sta il loro Sindaco, – ha continuato il primo cittadino – come richiamato dal consigliere, si fa sapere che Enzo Salera sta dalla parte della Sanità pubblica. Senza se e senza ma. Se Abbruzzese e qualche disinvolto suo amico hanno elementi per mostrare il contrario, li mostrino. Non commettano, però, l’imprudenza e l’impudenza di insinuare il contrario. Quanto infine all’impegno del sottoscritto per venire a capo della grave situazione del Santa Scolastica, ricordo che al termine della riunione dei capigruppo del 26 giugno scorso, fu sottoscritto e diramato da Abbruzzese ed altri consiglieri un comunicato di richiamo nei confronti di chi disse loro che si stava impegnando in prima persona per risolvere la questione degli anestesisti.
“Non è certo suo compito reperire medici o personale sanitario- si leggeva in un passo di quel comunicato. A che titolo sta agendo? La questione la devono risolvere coloro che sono pagati per tali compiti, ovvero i dirigenti Asl”. Che alcuni di quegli stessi firmatari – conclude Salera – arrivino poi in consiglio a sollecitare l’impegno del Sindaco e della sua amministrazione a che si diano da fare, non sorprende. In taluni, se c’è una cosa che non difetta, è la demagogia, purtroppo».